Dopo la rissa del mese scorso a Sassari tra immigrati senegalesi, ospiti del Pime (opera missionaria), ed alcuni ragazzi del quartiere quartiere di Santa Maria di Pisa, l’assessore regionale degli Affare generali, Filippo Spanu, ha scelto proprio il capoluogo turritano per proseguire il programma di incontri con gli studenti in giro nell’Isola per diffondere il verbo dell’accoglienza diffusa, che l’ha portato a Quartu Sant’Elena, Iglesias e Macomer.
“Era necessario venire a Sassari per parlare di migrazioni e di accoglienza e soprattutto sentire i giovani, rispondere alle loro domande e soddisfare le loro curiosità”, ha detto l’esponente della Giunta Pigliaru, intervenendo nell’aula magna del Liceo Scientifico “Marconi” davanti a circa 250 studenti che frequentano lo stesso liceo e gli istituti tecnico Agrario “Nicolò Pellegrini” e professionale per i servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera.
“La città – ha aggiunto Spanu – nel quadro dei progetti legati all’ospitalità, offre un contributo importante con 12 centri di accoglienza straordinaria e uno Sprar in cui vivono 920 migranti arrivati dalle terre dell’Africa e dell’Asia colpite da guerre, carestie e calamità naturali. Nell’incontro abbiamo verificato che le ragazze e i ragazzi sono avidi di buone informazioni e mossi dal desiderio di farsi una loro idea sui flussi migratori e sulle ragioni che inducono tante persone a lasciare i luoghi di origine. L’obiettivo di questi incontri, che abbiamo voluto promuovere in tutti i territori, è quello di contrastare pregiudizi e luoghi comuni che finiscono per alimentare le tensioni e le incomprensioni che proprio a Sassari nelle scorse settimane hanno creato forti preoccupazioni”.
Per suffragare la tesi che esiste anche la possibilità di una ‘buona integrazione’, all’incontro son state raccontate alcune storie con l’intervento dei protagonisti: un giovane del Mali, Bakary, che, dopo aver conseguito la laurea nel suo paese, ha deciso di perfezionare i suoi studi nell’Ateneo sassarese attraverso un percorso di alta formazione, ed ovviamente ha la volontà di integrarsi nel paese che lo accolto; due ragazzi di 17 anni della Costa d’Avorio, Mohamed e Moustapha, che frequentano una classe del Liceo “Marconi”. (red)
(admaioramedia.it)
15 Comments
Giovanna Bonino
Vuole gli applausi.? …Abbiamo visto i poveri a Sassari….. pensassero un po’ ai sardi in povertà’
Antonia Seu
Nn sia tanto orgoglioso l’assessore,stanno usando i nostri soldi x gli extracomunitari,mentre tantissime famiglie sarde nn hanno la possibilità di comprare un po’ di carne x i loro bambini.Vergogna!
MariaGrazia Gianni Atzeni Strazzera
I nostri soldi? 😂😂😂😂😂
Mirella Mare
POVERA SASSARI, in tutti i sensi!
Antonia Seu
Nn sia tanto orgoglioso l’assessore,usano i nostri soldi x i falsi profughi,mentre tantissime famiglie sarde nn sanno come mettere insieme pranzo e cena x i loro bambini.Vergogna!
Antonio Onnis
Sei un povero illuso dando accoglienza a quella gente sei un buonista del ca!!!guarda prima a casa nostra che ce tanta gente che a piü bisogno di quei falsi prof
Simone Tramatzu
Dai. Che culo, eh. Non stiamo nella pelle per la gioia.
Enrico Manduco
…..vedrai che calcio nel culo vi piglierete alle elezioni …..giusto per capire cosa ne pensa la gente dell’accoglienza ……Siete al redde rationem …….Amen !!!!
Alberto Congiu Garau
Assessore Spanu…..non prendiamoci per il culo….tutti chiudono le frontiere ed a ragione e noi siamo Lorenzo zimbello del pianeta a raccattare la feccia di mezza Africa…..
Bianca Biggio
E quanti sardi senza lavoro o in cassa integrazione,questo niìon ti interessa vero ìììì🤮😈😈 vedi di essere piu’ attento ai problemi del popolo sardo
Floris Antonio
che sfortuna….siamo i piu’ forti per i politici e istituzioni corrotte, traditori e che odiano gli italiani…
Mario Coghe
immaggino la contentezza dei sassaresi..
Aldo Manunza
Solo Demagogia !! Appunto si è formato nella DC
Lone Rider
Sardo,dell’hinterland Cagliaritano,emigrato da 40 anni.Saper che questi signori si fanno belli con i soldi del contribuente e’ una vera amarezza.Questi esseri incentivano le proprie tasche a discapito del popolo,dei Sardi ed in questo caso dei Sassaresi stessi……..
Cesare Salas
Uomini senza etica ne morale! Loschi individui che tradiscono il popolo italiano per portare avanti i loro squallidi piani!