Vigilia di Napoli-Cagliari: impegno che si annuncia sulla carta molto difficile per i rossoblù. L’allenatore dei sardi Massimo Rastelli ha parlato ai media nel centro sportivo di Asseminello, per presentare il match. Per il particolare momento di emergenza in difesa, chiamato il 18enne Primavera danese Molberg.
Verso il San Paolo. “Voglio un Cagliari compatto e coraggioso, che vada a giocarsi la gara a Napoli senza voler fare la vittima sacrificale. Se i padroni di casa si dimostreranno superiori a noi lo dirà solo il campo. Cerchiamo di andare a giocarci la partita dando il massimo. Questa settimana di lavoro è stata sulla falsa riga delle precedenti, in cui abbiamo avuto modo di preparare il prossimo impegno nei minimi dettagli. Una nota positiva è data dal fatto che tutti i giocatori maggiormente provati dagli ultimi impegni hanno recuperato sia mentalmente che fisicamente. Sia Pavoletti che Farias sono tra i convocati: restano a casa Rafael, Ceppitelli, van der Wiel, Melchiorri. Cossu non sarà utilizzabile per un problemino, ma seguirà la squadra a Napoli“.
Convocati. Portieri: Cragno, Crosta, Daga. Difensori: Andreolli, Capuano, Miangue, Molberg, Romagna. Centrocampisti: Barella, Cigarini, Deiola, Dessena, Faragò, Ionita, João Pedro, Padoin. Attaccanti: Farias, Giannetti, Pavoletti, Sau.
Riprendere la marcia. “I miei giocatori sanno che bisogna ripartire, alzando la testa convinti e concentrati. Dovremo mettere in campo la necessaria compattezza di gruppo per superare questo momento di difficoltà. Romagna? Un ragazzo molto sveglio e rapido di pensiero: sa leggere le situazioni in anticipo, da veterano. Sa quali sono le caratteristiche degli avversari che andremo ad affrontare e mettere a frutto tutte le sue qualità. Dobbiamo riprendere a fare ciò che eravamo riusciti a fare fino alla gara con la Spal, ovvero far vedere una squadra solida, compatta, con un’identità e capace di esprimere un buon gioco. Il tutto sempre tenendo conto del valore degli avversari, non dovremo snaturarci affrontando il Napoli. Abbiamo lavorato su alcune situazioni di gioco che potremmo sfruttare a nostro favore, facendo leva sulle piccole lacune difensive degli azzurri. Delle ultime partite non buttiamo tutto nella spazzatura, ci sono degli elementi positivi. L’importante è raggiungere un rendimento più costante nel tempo. Con il presidente e il direttore sportivo c’è un dialogo continuo. La squadra è pronta per la partita, ho già le idee chiare“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)