Un pomeriggio assolutamente da dimenticare. Il Napoli passeggia con facilità sul Cagliari (3-0), senza che i rossoblù oppongano la minima resistenza. I padroni di casa dimostrano una volta di più il loro stato di grazia con una prestazione di spessore e sbloccano subito con Hamsik, pescato alla grande da Mertens. La corsia destra della difesa sarda viene presa d’assalto, ci si affonda come un coltello nel burro: Padoin travolto in modo eclatante, oltretutto non aiutato da Ionita. La situazione non migliora con il cambio di modulo dopo il ko di Sau (problema muscolare per lui) e l’ingresso di Dessena, prima dell’intervallo arriva il bis dal dischetto di Mertens (atterrato da Romagna). La ripresa inizia possibilmente anche peggio per il Cagliari, sempre più schiacciato ed infilato da Koulibaly con un gol evitabile. Rossoblù mai pervenuti al San Paolo, annullati nel possesso palla – 70% Napoli – ed in ogni zona del campo. Male, malissimo. L’aspetto più inquietante è stato l’atteggiamento, proprio il contrario di quello predicato da Rastelli ieri, che non avrebbe voluto fare da vittima sacrificale. L’impressione è stata invece quella che il Napoli non abbia neppure affondato al massimo i suoi colpi. La pausa per le Nazionali dovrà necessariamente portare consiglio.
Anteprima. Il Napoli lanciatissimo di Sarri – primo a punteggio pieno e reduce dal successo in Champions League con il Feyenoord – gode ovviamente dei favori del pronostico, forte del suo micidiale terzetto d’attacco autore di ben 22 reti in 6 gare. Dal canto suo Rastelli spera in un rilancio dei rossoblù dopo due tonfi interni di fila contro Sassuolo e Chievo, con qualche assenza. In difesa out Pisacane per squalifica e Ceppitelli infortunato: debutto da titolare in Serie A per Romagna, convocato il giovane Primavera Molberg (danese, 18 anni) per rinforzare la panchina. Anticipo domenicale delle 12.30: Napoli in maglia e calzettoni azzurri, calzoncini bianchi. Cagliari in divisa rossa.
Primo tempo. Con la prima azione davvero degna di nota ecco il vantaggio del Napoli: cioccolatino di Mertens per Hamsik, sinistro sottomisura e rete. Superiorità schiacciante del Napoli nel primo tempo, grazie a un possesso palla continuo e costantemente orientato all’offensiva: come da copione. I rossoblù soffrono tantissimo la catena di sinistra composta da Ghoulam–Hamsik–Insigne, l’azione dei padroni di casa trova in quelle zolle terreno fertile. Sardi mai in partita e freddati prima dell’intervallo dal dischetto. Romagna atterra Mertens che poi trasforma il rigore del 2-0.
4° – RETE NAPOLI: fantastico assist di Mertens per l’inserimento in area di Hamsik, sinistro rasoterra che beffa Cragno sul primo palo. | 10° – Ottimo suggerimento di Barella per Pavoletti in area, che arriva a colpire in spaccata senza esito. | 17° – Traversone di Hamsik da sinistra, Insigne riesce a colpire solo con il petto. Azione sfumata. | 21° – Insigne si porta la palla sul destro, ma da fuori calcia altissimo. | 25° – Numero di Mertens sulla linea di fondo, palla in mezzo per l’accorrente Insigne che di testa manda a lato. | 26° – Hamsik raccoglie la sfera di prima intenzione e calcia di sinistro in modo forte ma impreciso. Fuori. | 34° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Dessena per Sau. | 39° – RIGORE NAPOLI: Romagna atterra in area Mertens, Abisso indica il dischetto. | 40° – RETE NAPOLI: Mertens di destro infila Cragno, spiazzandolo. | 46° – Mertens cerca di liberarsi di Romagna, diagonale mancino che non impensierisce il portiere del Cagliari.
Secondo tempo. Dopo appena 2 minuti ecco la frittata che costa il 3-0: Padoin interviene in modo scomposto e non argina Koulibaly, che può così bucare Cragno da pochi passi. Il Napoli va in pressione da subito, creando diverse azioni pericolose. I cambi di Rastelli non sortiscono effetti, la partita si trascina sugli stessi binari fino al termine e solo per poca convinzione gli azzurri non dilagano nel tabellino. Prestazione francamente imbarazzante: i “meno peggio” sono i giovani Romagna e Barella, che almeno buttano in campo tutta la loro personalità. Per tutti gli altri prova molto negativa. In più il Cagliari ritorna in Sardegna con un altro infortunato, visto che Sau ha lasciato il campo al 34°.
47° – RETE NAPOLI: pallone spedito in area verso Koulibaly, che vince il contrasto con Padoin e fredda Cragno (con tunnel compreso) con un tocco di destro. | 55° – In un fazzoletto di campo, Callejón evita Capuano e calcia di destro, Cragno salva. | 55° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Deiola per Cigarini. | 58° – Mertens pesca Hamsik al limite, destro che esce sul fondo. | 64° – Destro a girare di Insigne dal limite, tentativo centrale bloccato dal portiere. | 66° – SOSTITUZIONE CAGLIARI: Farias per Pavoletti. | 70° – SOSTITUZIONE NAPOLI: Rog per Callejón. | 78° – SOSTITUZIONE NAPOLI: Ounas per Allan. | 85° – Sinistro dal limite di Ghoulam, pallone fuori. | 87° – SOSTITUZIONE NAPOLI: Mario Rui per Ghoulam. | 88° – Stop e tiro al volo di Ounas da fuori area, la sfera esce nettamente a lato. |
Napoli-Cagliari 3-0
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (87° Mario Rui); Allan (78° Ounas), Jorginho, Hamsik (C); Callejón (70° Rog), Mertens, Insigne (In panchina: Sepe, Rafael Cabral, Chiriches, Maggio, Giaccherini, Maksimovic, Diawara). Allenatore: Maurizio Sarri.
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Padoin, Andreolli, Romagna, Capuano; Ionita, Cigarini (55° Deiola), Barella; João Pedro; Pavoletti (66° Farias), Sau (C) (34° Dessena) (In panchina: Crosta, Daga, Miangue, Molberg, Faragò, Giannetti). Allenatore: Massimo Rastelli.
Arbitro: Abisso (Palermo).
Reti: 4° Hamsik, 40° Mertens rig., 47° Koulibaly.
Note: nessun ammonito; minuti di recupero: primo tempo 2, secondo tempo 0; spettatori 42.813.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)