TURISMO, Sardegna alla fiera Wtm di Londra. Assessore Morandi: “Tappa di promozione fondamentale”

Da lunedì 2 a giovedì 5 novembre, la Sardegna parteciperà al World travel market di Londra. La Regione accompagnerà 50 operatori isolani, in gran parte strutture ricettive, società di servizi e consorzi, che avranno uno spazio riservato all’interno del padiglione Enit e che proporranno la loro offerta in una delle più importanti vetrine dell’industria mondiale turistica. Il Wtm è organizzato in 40mila metri quadri di spazio espositivo e si prevedono 50mila professionisti da 186 Paesi per un giro d’affari stimato intorno ai 2,5 miliardi di sterline.

“È una tappa di promozione fondamentale per la Sardegna, sarà la ‘bussola’ di andamento e tendenze della prossima annata turistica – ha detto l’assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi, che raggiungerà Londra per seguire le contrattazioni – Oltre alla possibilità di commercializzare, l’appuntamento britannico consentirà agli operatori di aggiornarsi sugli sviluppi del settore: la Sardegna punta con decisione a posizionare su un mercato obiettivo ‘storico’ il nuovo prodotto imperniato sulla qualità della vita”.

Il mercato britannico in Sardegna ha registrato una crescita del 16,5% negli arrivi e del 23% nelle presenze (dati Sired) nei primi 8 mesi dell’anno. Il Regno Unito, con circa 62.000 arrivi e 350.000 presenze nelle strutture ricettive isolane (permanenza media 5/6 giorni), rappresenta il quarto bacino internazionale di affluenza per la Sardegna, dopo Germania, Francia e Svizzera. Sono sempre più frequenti gli ‘short break’, grazie soprattutto ai voli low cost, e cresce il numero di chi organizza la vacanza sul web (oltre il 50%). L’albergo è l’alloggio preferito, in particolare dalle tre stelle in su, mentre le richieste sono orientate sia verso i prodotti più tradizionali come turismo balneare e culturale, sia verso quelli più innovativi: turismo enogastronomico e sportivo. (red)