A cinque mesi dalla nomina di Giorgio Lenzotti nel ruolo di direttore generale dell’Areus (Azienda regionale per l’emergenza urgenza) non si placano ancora le polemiche: “Che fosse uno spettro si sapeva già, ora sono chiare anche le sembianze: una testa senza corpo”, ha commentato Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia.
“L’emergenza urgenza è affidata a tre direttori, 17 dipendenti, che sono pure in comando – ha aggiunto l’esponente azzurro – Gli altri 500 dove sono? Sono ancora gelosamente incardinati nell’Ats di Moirano? Poi per non parlare della sede, ancora sulla carta, poiché solo i tre direttori sono da mesi ospitati in direzione di area Ats a Nuoro. A tre anni e mezzo dalla legge istituiva questa è l’Areus. Se la Asl unica regionale è solo una Asl plurima in cui si moltiplicano le poltrone, se l’Areus non ha vita propria, non si è occupata neppure di elisoccorso ed è solo un fantoccio dell’Ats, se le spese aumentano mentre i servizi diminuiscono, che razza di riforma della Sanità hanno fatto Pigliaru, Arru e la loro corte? L’unica cosa che hanno cambiato è stato lo stipendio dei mega-direttori continentali”. (red)
(admaioramedia.it)