MINSK, Settimana della cucina italiana nel mondo: la Sardegna in Bielorussia con la ‘Dieta della longevità’

22 Novembre 2016

Anche la Sardegna partecipa alla “Settimana della cucina italiana nel mondo”, che, fino a domenica 27 novembre, si terrà in oltre 100 Paesi nel mondo e con 1.300 eventi nei cinque continenti. L’iniziativa, promossa dai Ministeri della Cooperazione internazionale e delle Politiche agricole, in collaborazione con le Ambasciate italiane all’estero, vedrà l’Isola realizzare, giovedì 24 e venerdì 25 novembre, alcune iniziative a Minsk in Bielorussia, in collaborazione con la Comunità mondiale della Longevità e il Consolato onorario della Bielorussia in Sardegna.

L’obiettivo della Regione è quello di promuovere i prodotti agroalimentari sardi e l’immagine turistica presso potenziali buyers bielorussi e russi. Il valore aggiunto della Sardegna all’interno del contesto internazionale della manifestazione sarà rappresentato dalla ‘Dieta della longevità’, attorno alla quale si svilupperanno i tre appuntamenti principali. La Dieta sarà presentata al pubblico, giovedì 24 novembre, all’interno del talk show mattutino “Nashe Utro” della tv bielorussa: ospiti Roberto Pili, presidente della Comunità mondiale della longevità, e lo chef Elia Saba, presidente dell’Unione cuochi della Sardegna.

Poi, all’Università di Economia di Minsk, ci sarà un gemellaggio culinario, durante il quale giovani cuochi, sardi e bielorussi, interpreteranno alcuni piatti della tradizione contadina dei rispettivi territori, mentre gli esperti della Comunità mondiale della longevità ne metteranno in evidenza le similitudini. Quindi, venerdì 25, ci sarà una conferenza sempre dedicata alla Dieta della longevità, ritenuta la variante sarda della dieta mediterranea, con gli interventi degli esperti della Comunità mondiale della longevità e dell’Accademia delle scienze della Repubblica della Bielorussia. Nel pomeriggio, lo show cooking, un percorso culinario pensato per promuovere i prodotti della tradizione agroalimentare sarda e rafforzare l’immagine turistica della Sardegna. (red)