La Giunta per le elezioni del Consiglio regionale, presieduta da Eugenio Lai, si riunirà mercoledì prossimo per prendere atto della sospensione dei consiglieri regionali Mario Floris, Oscar Cherchi e Alberto Randazzo, condannati per peculato aggravato dal Tribunale di Cagliari a conclusione della prima tranche del processo sui fondi destinati ai gruppi, e per procedere inoltre alla surroga degli stessi con la nomina dei primi non eletti nelle circoscrizioni di Cagliari ed Oristano.
Il provvedimento di sospensione dei tre consiglieri regionali, atto dovuto in applicazione della legge Severino, è arrivato ieri mattina. Floris, Cherchi e Randazzo sono stati sospesi con efficacia retroattiva a partire dallo scorso 20 marzo per un periodo massimo di 18 mesi.
Il leader dell’Uds ed ex presidente della Regione Mario Floris sarà sostituito da Gennaro Fuoco, ad Alberto Randazzo subentrerà l’ex assessore dell’Agricoltura Mariano Contu, che peraltro è indagato nell’ultimo troncone dell’inchiesta sui fondi. Non è ben chiara la surroga del l’ex assessore all’Agricoltura Oscar Cherchi che dovrebbe essere sostituito dal sindaco di Paulilatino (Oristano) Domenico Gallus, terzo dei non eletti. Sul secondo dei non eletti il sindaco di San Nicolò d’Arcidano Emanuele Cera peserebbe una questione di ineleggibilità sollevata dallo stesso Gallus. I tre sostituti, una volta designati, presteranno giuramento nella prima seduta utile dell’Aula. (red)
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