Sconfitta del Cagliari a Parma, bruciante per la prestazione tutt’altro che esaltante messa in campo dai rossoblu. Queste le parole dei protagonisti della gara nel post partita allo stadio Tardini.
Rolando Maran (allenatore Cagliari): “Abbiamo fatto registrare una superiorità tangibile nel corso del primo tempo, avremmo dovuto finalizzare di più per la mole di gioco che abbiamo creato, attaccare la porta e creare più problemi al Parma. Poi abbiamo preso un gol che ci ha complicato la vita. Nella ripresa, dopo il 2-0 di Gervinho, ci siamo disuniti alla ricerca del pareggio, pur continuando a costruire gioco. Gervinho sull’azione del gol è andato fortissimo ma sapevamo che il punto forte del Parma è la ripartenza veloce. In quel momento la partita si è messa sui canoni più congeniali ai nostri avversari. Noi abbiamo dovuto alzarci ancora di più in fase di costruzione e nel momento in cui sbagliavamo qualche fraseggio, il Parma aveva campo per le ripartenze. Peccato perché c’era stato l’approccio giusto e abbiamo continuato a provarci anche sotto di due gol: arrivavamo bene negli ultimi venti metri, con l’uomo libero di portare palla. Nella ripresa però abbiamo giocato in maniera più individuale, non con l’equilibrio mostrato nel primo tempo e ad un certo punto è venuta a mancare anche un pizzico di convinzione. Il gran caldo può avere inciso“.
Marco Sau (attaccante Cagliari): “Una partita strana. Forse siamo stati meno cattivi nell’approccio rispetto a domenica scorsa ma abbiamo condotto sempre il gioco. Centralmente il Parma concedeva poco, abbiamo dovuto allargarci sugli esterni che dovevano metterla dentro per gli attaccanti. Purtroppo non siamo riusciti a costruire tante occasioni, nonostante l’impegno. Siamo stati sfortunati sul primo gol che ha cambiato l’inerzia della partita; nella ripresa è arrivato subito il raddoppio che ci ha tagliato le gambe. Sapevamo che il Parma confida molto nelle ripartenze in velocità; peccato perché oggi poteva essere una buona chance per allungare il ciclo positivo. Quando perdi è chiaro che qualcosa non ha funzionato. Qualche buona azione l’abbiamo creata, forse ci è mancato il guizzo, lo spunto negli ultimi metri e anche un po’ di cattiveria e lucidità. Abbiamo comunque provato ad attaccare con continuità, non era facile contro una difesa così ben schierata. Ho provato a ripetere il gol di due anni fa contro l’Udinese; speravo che entrasse perché in quel momento c’era ancora tempo per recuperare la partita, purtroppo è uscita di poco. Il gol non sta arrivando e si sa quanto sia importante per un attaccante; c’è solo da rimanere sereni, il mister mi sta dando fiducia, spero di poterla ripagare. Mercoledì abbiamo subito la possibilità di riscattarci. Archiviamo questa gara e pensiamo subito alla prossima. Lavoreremo bene per farci trovare pronti all’appuntamento“.
Alberto Cerri (attaccante Cagliari): “Siamo tutti amareggiati, ci aspettavamo di più, volevamo fare risultato ad ogni costo. Il Parma è stato bravo a concederci il pallino del gioco per poi colpire in contropiede e infatti il loro gol è arrivato proprio su una ripartenza. Anche ad inizio di ripresa avevamo iniziato all’attacco e invece Gervinho ha raddoppiato subito con quella grande azione personale. A quel punto si è fatto tutto più difficile. Non era facile affrontare una squadra così ben chiusa all’indietro, ci ha concesso poco. Rispetto a domenica scorsa abbiamo avuto più possesso palla, dovevamo attaccare ma abbiamo incontrato problemi a concretizzare. Direi che è mancato l’ultimo passaggio e forse avremmo dovuto avere maggior cattiveria. Non è da tutto da buttare: abbiamo palleggiato bene, arrivavamo sulle fasce per il cross. Dobbiamo ripartire subito, mercoledì abbiamo un’altra partita importante. Abbiamo tre giorni a disposizione per ricaricare le pile e affrontare la Sampdoria nel modo migliore. Personalmente cerco di fare il massimo per farmi trovare pronto ogni volta che verrò chiamato in causa: ho saltato il ritiro per una pubalgia, sto lavorando per raggiungere il massimo della condizione“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)