Nelle ultime settimane, la Guardia di finanza ha intensificato i controlli per intercettare le rotte di arrivo della droga in Sardegna ed ieri hanno individuato un 62enne campano, ma residente in Piemonte, che, sbarcato a Cagliari con la propria auto, si dirigeva verso una zona di campagna.
Lo hanno seguito e sono arrivati in un casolare isolato, dove, dopo aver parcheggiato, ha cominciato a smontare i sedili posteriori, estraendo una sorta di piccolo serbatoio. Nel frattempo, giungevano, a bordo di un’auto tre persone (due fratelli di 49 e 47 anni ed una terzo uomo di 64 anni) a cui venivano consegnati alcuni involucri estratti dal serbatoio.
A quel punto, i militari intervenivano e recuperavano tre panetti di eroina pura, per un peso complessivo di 1,5 chilogrammi, destinata al mercato cagliaritano: oltre 4.000 dosi per un valore ‘su piazza’ di circa 180.000 euro. All’interno del casolare è stata trovata una pistola ‘scacciacani’. Le Fiamme gialle hanno quindi arrestato i quattro con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti e li hanno condotti nel carcere di Uta.
L’attività della Finanza dall’inizio dell’anno ha condotto alla segnalazione di 339 assuntori alla Prefettura, alla denuncia di 21 persone ed all’arresto di 15 persone. (red)
(admaioramedia.it)