ASSEMINI, Condannato l’ex sindaco Puddu: un anno per abuso d’ufficio. Ritira candidatura per le Regionali

Una sentenza che oltre ad incidere sull’operato di Mario Puddu come amministratore, ha inevitabili riflessi anche sulle elezioni regionali in programma per febbraio 2019: l’ex Sindaco di Assemini, designato alle Regionarie come candidato Governatore per il Movimento 5 Stelle, è stato condannato ad un anno di reclusione per abuso d’ufficio.

Lo stesso Puddu, all’uscita dall’aula del Tribunale di Cagliari, visibilmente scosso, ha ammesso che la condanna avrà ovviamente effetti sulla sua designazione e qualche minuto dopo è arrivata la conferma: “A prescindere dalle regole del Movimento, faccio un passo di lato, ritirando la mia candidatura alla presidenza della Regione”, ha scritto sulla sua pagina Facebook. Al Movimento ora restano due opzioni: designare il secondo classificato alle Regionarie, il docente universitario Luca Piras, oppure indire nuove votazioni on line tra gli iscritti.

La vicenda risale al 2015, quando tre consiglieri comunali di Assemini, Irene Piras, Stefania Frau e Rita Piano, elette nella lista del M5S, poi diventate avversarie del Sindaco e quindi espulse dal Movimento, presentarono un esposto accusandolo di aver modificato la pianta organizzativa del Comune in modo da demansionare una dipendente a vantaggio di altre due. (red)