Serve un ente sardo per pagare i premi del Piano di sviluppo rurale. ne è convinto il consigliere regionale di Forza
Italia, Oscar Cherchi: “Regioni come il Veneto, la Lombardia e altre hanno il proprio organismo pagatore per le pratiche del Psr, mentre i nostri agricoltori vengono liquidati da Agea con sede a Roma. Tali compiti possono, e a mio avviso devono, essere svolti da Argea. Chiaramente l'obiettivo primario di questa devoluzione dev'essere quello di ridurre i ritardi per la liquidazione dei premi agli agricoltori sardi e di velocizzare la spesa del Programma di sviluppo rurale”.
Lo statuto dell'agenzia affida ad Argea le funzioni di organismo pagatore regionale attribuendole anche altre funzioni: autorizzazioni, esecuzioni e contabilizzazioni dei pagamenti. Però, affinchè ciò avvenga è necessario il riconoscimento da parte del Ministero dell'Agricoltura di Argea come ente pagatore: “Questo è il momento ideale per ottenere il via libera dal Ministero – ha concluso Cherchi – Il nuovo Psr è in fase di definizione e l'Assessorato dell'Agricoltura può concentrare proficuamente le proprie energie per l'ottenimento del risultato. È infatti impensabile che la richiesta di riconoscimento venga portata avanti durante la vigenza del Piano di sviluppo rurale perché in questo periodo l'impegno primario della Regione e delle sue agenzie dev'essere quello di impiegare tutte le risorse stanziate dalla Comunità europea per evitare il disimpegno automatico”. (red)
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