“Per riformare la legge 22 del 1998 sull’editoria e per riconoscere alle testate web di informazione una dignità normativa e il diritto ai finanziamenti, occorrono regole e criteri certi”. Lo ha detto l’assessore della Cultura, Claudia Firino, questo pomeriggio, durante l’incontro coi rappresentanti dell’informazione isolana on line, al quale era presente anche il presidente dell’Assostampa Sarda, Celestino Tabasso.
Il primo passo sarà quello di censire tutte le testate giornalistiche: “Infatti, in questa prima fase le maggiori difficoltà sono dovute proprio alla carenza di un elenco ufficiale – ha aggiunto l’Assessore – E sarà necessaria la massima collaborazione di tutti gli operatori coinvolti, al fine di raggiungere una definizione dei requisiti per inserire le testate web in un quadro normativo inclusivo di questo nuovo mondo, consentendogli di accedere ai contributi.”
“L’informazione digitale merita la medesima attenzione rivolta finora all’informazione tradizionale – ha sottolineato l’esponente della Giunta Pigliaru – Fotograferemo la situazione e poi valuteremo come poter indirizzare i contributi a un miglioramento della qualità del servizio, anche attraverso una maggiore tutela dei giornalisti impiegati in questo settore in espansione”. Il tavolo sarà riconvocato dall’Assessore nei prossimi giorni. (red)
(admaioramedia.it)