“Porterò la fascia tricolore rivoltata. Fino a quando le cose cambieranno”. Con queste parole su Facebook, il sindaco di Villanovaforru, Maurizio Onnis, ha annunciato che adotterà questa forma di protesta contro la presenza nella Giunta regionale di esponenti della Lega.
“La destra retriva incarnata al governo da Salvini ci espone a pericoli – ha aggiunto il Primo cittadino – La sua politica ha tratti illiberali e autoritari, già a proposito dei migranti. Portarsi la Lega al governo della Sardegna è un errore madornale, storico, imperdonabile. Non c’è nessun fine che giustifichi una scelta del genere. La macchia resta. Portarsi in Regione la Lega è come portarsi in casa un piromane: il suo mestiere è appiccare incendi. L’unico dubbio riguarda il quando e il quanto l’incendio sarà esteso. Manterrò la fascia così fino a quando l’aria cambierà e chi governa a Cagliari e a Roma tornerà a porre al primo posto l’eguaglianza tra gli individui, la soluzione pacifica delle controversie, il rispetto reciproco tra popoli e tra parti politiche”.
“Una trovata propagandistica che dimostra l’allergia democratica del primo cittadino – ha commentato Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia – Dovrebbe ricordare che un sindaco rappresenta tutti i cittadini, anche coloro che hanno votato democraticamente le forze politiche che oggi formano la maggioranza in Regione, mentre hanno bocciato sonoramente le idee e i progetti di chi anima le sue idee”.
“Il Primo cittadino può liberamente esternare il proprio pensiero come meglio crede – ha aggiunto il Parlamentare – ma non può usare le Istituzioni che rappresenta per la sua propaganda offendendo i cittadini ma soprattutto le Istituzioni. Evidentemente è proprio a corto di idee e progetti.” (red)
(sardegna.admaioramedia.it)