VIABILITA’, Piana (Italia Unica): “La nuova Sassari-Olbia? No, sarà la Ploaghe-Olbia”

29 Aprile 2016

La Sassari-Olbia, mezzo miliardo di euro stanziati per ottanta chilometri di strada nuova quattro corsie, non conosce pace e dopo le lungaggini burocratiche, i finanziamenti col contagocce sono arrivate anche le inchieste su eventuali tangenti. Non solo: «Sul collegamento tra le due città del nord Sardegna incombono massi e costoni di roccia, che minacciano di staccarsi e rotolare sulla carreggiata all’altezza delle gallerie all’uscita da Sassari – è la denuncia di Tore Piana, coordinatore regionale di Italia Unica – Sarebbe meglio chiamarla Ploaghe-Olbia. Il primo tratto, che coincide con la 131, andrebbe chiuso in attesa di un intervento risolutore». Si riferisce ad un costone di roccia sopra le gallerie, dove nel 2006 fu già fatto un intervento, ma senza risolvere definitivamente il problema. Adesso, anche a occhio nudo, la fenditura è più grande ed il rischio incombe. Se il costone si staccasse potrebbe occupare una corsia intera, quella di ingresso delle gallerie. Ma finora nessuno è intervenuto: né il Comune di Sassari, né l’Anas, tanto meno la Regione. Secondo i calcoli fatti da alcuni tecnici, sarebbero necessari circa 2 milioni di euro per risolvere il problema sull’intero costone sopra le gallerie.

«Dalle informazioni in nostro possesso – ha aggiunto Piana, che ha preannunciato una sua lettera al Sindaco, alla Regione ed all’Anas ed interrogazioni parlamentari al ministro delle Infrastrutture Delrio – risulta che non c’è in corso alcun intervento né ci sono finanziamenti appositi. Ci devono essere per forza incidenti o fatti più gravi? Il tratto di strada va posto immediatamente in sicurezza. Il rischio frana è reale e non può essere minimizzato». Ma secondo il dirigente di Italia Unica non è finita: ci sarebbero problemi anche al tratto di viadotto di Badde Olia-Scala di Giocca, dove stanno cadendo pezzi di cemento. Anche in questo caso, c’è stato un intervento, ma non risolutivo.

«Ecco perché non ha senso parlare di Sassari-Olbia. E’ preferibile limitarsi a Ploaghe-Olbia. Il primo tratto, quello della 131, è da chiudere. Una situazione gravissima, purtroppo trascurata dagli enti competenti. Non è un problema solo di Sassari, ma riguarda tutta la Regione». Infine, secondo Piana, «i fondi dei ribassi d’asta sempre sulla Sassari-Olbia sarebbero destinati all’ampliamento dell’aeroporto di Olbia. L’ennesima tegola sul nord ovest». (red)