Li chiamano ‘tagliatori di teste’ e fanno lo sporco lavoro, che quei politici eletti dal popolo non hanno il coraggio di fare. Nella realtà tagliano anche i servizi, che nella sanità non sono mai superflui perché il fruitore è l’uomo. Ma poiché è tempo di spending review, costoro devono produrre tagli.
Chi sono? Sono i super tecnici a capo della sanità sarda, per volontà di un Assessore con poco potere contrattuale, che, non essendo eletto, può non rendicontare ai sostenitori il suo operato. E così, ospedali strategici definiti di periferia, subiscono ridimensionamenti imbarazzanti, privando i territori di servizi e di prevenzione, altri, per usare un termine tecnico, verranno monitorati.
Ma da qualche giorno l’aria sta cambiando e quell’apparente distacco dalle scelte Cagliaricentriche è diventato per il popolo Sardo vento di protesta. Così dopo Tempio, è toccato ad Ozieri scendere in piazza con migliaia di persone provenienti dai centri limitrofi del Logudoro, del Goceano e del Meilogu. Tutti uniti senza rivendicazione alcuna di appartenenza, ma col solo intento di difendere il diritto alla salute sancito anche dalla Costituzione.
Ogni cittadino in piazza conosceva la sequenza degli emendamenti e da chi fossero stati presentati. Se è vero che in via Roma si sarebbe sensibili alla stampa e alla folla, allora un pensierino da quelle parti, qualcuno lo starà facendo. Tutti i sindaci, i consiglieri regionali, presenti a titolo personale, come Edoardo Tocco, vice presidente della Commissione Sanità, si sono manifestati possibilisti rispetto all’istituzione del primo livello per gli ospedali di Alghero-Ozieri, ma questo lo vedremo quando la proposta arriverà in aula. Per ora saremo noi a ‘monitorare’ il loro operato.
Ai cittadini sardi la consapevolezza di sapere che uniti si vince, contro i tagliatori di teste, contro i tagli alla sanità, per le rivendicazioni sociali, per i trasporti, per la scuola, contro lo spopolamento dei piccoli centri, e che il motto della gloriosa Brigata Sassari, oggi come allora, è sempre attuale: Forza Paris!
Biancamaria Balata
(admaioramedia.it)