Con la razionalizzazione delle corse si prospetta un ridimensionamento indiscriminato dei bus dell’Arst nei collegamenti coi centri del Nuorese e dell’Ogliastra.
Lo ha denunciato il consigliere regionale di Forza Italia, Stefano Coinu: “Con l’inizio dell’anno scolastico si ripropongono i disagi e le problematiche legate ai trasporti degli studenti pendolari verso gli istituti superiori della provincia di Nuoro, con disservizi inerenti l’inadeguatezza e la carenza dei pullman Arst. Nella stazione Arst del capoluogo barbaricino, ai bordi del viale Sardegna, si segnala il numero esiguo di pullman verso la gran parte dei centri, con i giovani che danno vita ad un pericoloso assalto ai mezzi senza la minima sicurezza”.
“La riduzione dei servizi sta incidendo in modo pensante nei collegamenti per Fonni, con il numero di tratte che si rivela insufficiente a trasportare gli studenti verso gli istituti superiori – ha aggiunto Coinu, che ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale dei Trasporti – La sforbiciata delle corse si è poi allargata ai centri dell’Ogliastra: un grido d’allarme è arrivato da Baunei, dove è stato chiesto l’incremento dei mezzi necessari al trasporto degli studenti da Baunei e Santa Maria Navarrese sino a Tortolì. Senza i bus in servizio non può essere garantita agli studenti la possibilità di raggiungere la scuola e di farlo negli orari preposti”.
Coinvolti nel ridimensionamento anche gli studenti di Desulo (con lo stop ai mezzi pesanti sulla strada provinciale 7 per motivi di sicurezza), con gli autobus in viaggio verso Nuoro, Tonara e Sorgono che non passano all’interno del paese: “I mezzi Arst arrivano in periferia, con molte famiglie che non possono accompagnare gli studenti all’ingresso del centro abitato. Si sarebbe potuto dirottare sulla tratta un servizio tramite i cosiddetti ‘pollicini’. Stessa situazione si registra nei collegamenti per Tertenia, Perdasdefogu, Lanusei e Tortolì. Con queste scelte si rischia un isolamento ulteriore delle zone dell’interno, visto il deficit strutturale storico riguardante l’inadeguatezza del sistema stradale e della rete ferroviaria”. (red)
(admaioramedia.it)