Questa mattina, a Thiesi, si è celebrata la cerimonia per intitolare una piazza del paese alla memoria di una vittima del dovere, il finanziere Giampiero Tanca. Nato a Thiesi nel giugno del 1949, si arruolò diciottenne nella Guardia di Finanza, conseguendo le qualifiche di sciatore ed alpiere. Nel novembre del 1970 viene assegnato alla Tenenza di Gironico, un piccolo comune in provincia di Como, dove, in quel periodo, le Fiamme gialle erano particolarmente impegnate a contrastare il contrabbando di tabacchi e caffè dal vicino confine svizzero. Proprio durante un servizio di anticontrabbando, Tanca fu vittima di un grave incidente stradale avvenuto con l’Alfetta di servizio mentre, insieme ad altri colleghi, inseguiva un’auto sospetta, perdendo la vita a soli 21 anni.
La cerimonia ha avuto inizio con la Messa, officiata dal Cappellano militare delle Fiamme Gialle, capitano Gianmario Piga, dall’abate di San Pietro di Torres, padre Antonio Musi, dal parroco di Thiesi, don Salvatore Ruzzu, da padre Gian Lorenzo dei Cappuccini di Mores e da don Tonio Sau. Al termine della funzione religiosa, uno dei fratelli ha scoperto la lapide deposta nella piazza in memoria del finanziere, alla presenza del comandante regionale della Guardia di finanza, generale Umberto Di Nuzzo, del questore di Sassari, Pasquale Errico, del comandante provinciale del Corpo, colonnello Francesco Tudisco, del comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Giovanni Adamo, del vice prefetto, Salvatore Serra, dei sindaci dei comuni del Meilogu e del consigliere nazionale dell’Anfi (Associazione nazionale finanzieri d’Italia), capitano Salvatorico Cuccuru. La proposta di ricordare il sacrificio del finanziere Tanca è stata promossa proprio dalla sezione dell’Anfi di Thiesi con il pieno consenso di tutta l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianfranco Soletta. (red)
(admaioramedia.it)