Lo scorso 2 maggio, il bilancio di previsione del Comune di Telti, presentato dall’amministrazione guidata dal sindaco Pinducciu, non è stato approvato in aula (5 voti a favore, 5 contro e 3 astenuti), aprendo la strada allo scioglimento del Consiglio comunale, ma nulla è accaduto.
“Nonostante il voto certifichi il fallimento e l’assenza di una maggioranza, tutto prosegue come se niente fosse ed il Sindaco che continua a svolgere le funzioni di primo cittadino”, hanno commentato i dirigenti di Fratelli d’Italia, partito che, con il consigliere Paolo Truzzu, ha presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere spiegazioni all’Assessore degli Enti locali: come mai non è stata attivata la procedura per la nomina di un commissario, condizione prevista per legge?
“Visto anche l’imminente scadenza elettorale – ha spiegato Truzzu – l’intervento regionale sarebbe stato doveroso, anche perché parrebbe che l’attuale Amministrazione stia continuando ad operare come se nulla fosse accaduto, scordandosi che esiste una condizione di fatto (non esiste più una maggioranza) che dovrebbe suggerire un maggiore equilibrio e l’astensione da qualsiasi attività istituzionale che possa anche solo lontanamente avvicinarsi ad azioni tipiche della propaganda elettorale”. (red)
(admaioramedia.it)
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RT @admaioramedia: TELTI, @FratelliCa d’Italia. “Bilancio non approvato. Perché il Comune non è stato commissariato?” https://t.co/vuiSmso…