Ieri mattina, c’è stato il passaggio di responsabilità del comando, che, nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, ha la competenza su Lazio e Abruzzo, tra la Brigata Granatieri di Sardegna e la Brigata Sassari.
Durante i 19 mesi di attività sul territorio, la Brigata “Granatieri di Sardegna”, comandata dal generale Diego Filippo Fulco, ha ottenuto risultati di rilievo come il sequestro di circa 40 chili di droga, l’effettuazione di quasi 600 fermi, l’identificazione di oltre 30.000 persone, il controllo di oltre 1.000 veicoli, il sequestro di 22 armi e 14 veicoli. Oltre ai questo, i militari sono stati in maniera costante un punto di riferimento per i cittadini romani e per i turisti, anche per problemi quotidiani come malori ed incidenti stradali, fino al salvamento da soffocamento di un neonato attraverso manovre disostruttive, nozioni di primo soccorso in possesso dei militari.
I militari della “Sassari”, che saranno sotto la guida del generale Andrea Di Stasio, comandante della Brigata, nei mesi scorsi hanno svolto uno specifico addestramento di preparazione all’attività. L’addestramento del personale, prevede lezioni sul metodo di combattimento militare, lezioni di tiro con armamento individuale sia notturne che diurne, fondamenti di primo soccorso, nozioni giuridiche ed altre attività finalizzate al controllo del territorio ed alla prevenzione della criminalità e vigilanza su siti e obiettivi sensibili.
Il Raggruppamento Lazio-Abruzzo comprenderà circa 2.000 militari dell’Esercito con il compito di garantire la sicurezza di circa 180 siti sensibili, presenti in maggioranza nella Capitale, ambasciate, luoghi di culto, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie e metropolitane, luoghi turistici e di aggregazione romani. Nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” sul territorio nazionale, i militari dell’Esercito, insieme alle forze dell’ordine, sono impegnati dal 4 agosto 2008 in 53 città con il pattugliamento delle principali aree metropolitane e la vigilanza di installazioni e obiettivi sensibili.
Dall’inizio dell’operazione ad oggi sono state arrestate complessivamente circa 16.000 persone; oltre 12.500 individui sono stati fermati e circa 19.000 sono stati denunciati a piede libero. Sono stati inoltre effettuati controlli a circa 3 milioni e 300mila persone ed a 1 milione e 400mila mezzi di cui sequestrati oltre 13.000, 1150 armi e 2.290 chili di droga. (red)
(admaioramedia.it)