Quattro quadri e due disegni di Ausonio Tanda, che hanno come tema principale la pesca, in particolare quella del tonno, faranno parte della collezione del nuovo Museo della Tonnara di Stintino, in corso di allestimento, grazie alla donazione fatta al Comune da Sandro e Caterina Ruiu Piredda. La Giunta comunale ha deliberato di accettare le sei opere dell’artista di Sorso, parte della collezione della famiglia Ruiu Piredda, con il vincolo di una loro esposizione permanente nel nuovo museo.
La biografia di Tanda racconta che è stato «testimone del disagio esistente e lo tradusse con visioni cupe. Si concentrò sul mare e sui pescatori che vi faticano in tutte le stagioni, piegati sulle reti in piccole barche poste su una distesa d’acqua nera, mossa, inquieta». Un quadro, dipinto olio su tela, rappresenta il riposo dei pescatori (1959), poi tre oli su cartoncino (1952) che raffigurano pescatori davanti alla Tonnara, pescatori che trasportano tonni, pescatori ed una donna vicino a una barca. Nei due disegni a tempera su cartoncino, non firmati, un’ancora e pescatori che spingono una barca.
«Si tratta di un prezioso contributo – ha sottolineato il sindaco di Stintino, Antonio Diana – che ci permetterà di arricchire il percorso espositivo del museo che ripercorre la storia della nostra comunità. Opere che rappresentano uno spaccato della vita di pescatori e tonnarotti che ci riportano indietro negli anni, al periodo in cui la tonnara e la pesca hanno costituito la principale economia e sostentamento dei nostri padri».(red)
(admaioramedia.it)