Ieri mattina, verso le 11.45, una pattuglia del Corpo forestale ha sorpreso tre persone, in località Su Puntello a Stintino, intenti a pescare ricci di mare, in periodo di divieto.
Mentre un pescatore subacqueo procedeva alla raccolta dei ricci, due persone a terra li aprivano per raccogliere la polpa in apposti barattoli di vetro. Fino a quel momento erano stati riempiti già quattro contenitori (in tutto oltre 2 chili), poi occultati sotto la sabbia, mentre altri 450 ricci vivi attendevano di essere aperti.
L’individuazione dei tre è avvenuta dopo un appostamento in una zona particolarmente impervia ed una perlustrazione a piedi, con la collaborazione dei barracelli di Stintino, cogliendoli in flagranza ed evitando che la polpa di ricci già raccolta venisse gettata in mare per occultare le prove.
Anche il materiale utilizzato per la pesca, insieme ai contenitori pieni di polpa di ricci, è stato sequestrato, mentre i 450 ricci ancora vivi sono stati rigettati in mare. I pescatori abusivi sono stati identificati e gli è stato notificato un verbale di illecito amministrativo. (red)
(admaioramedia.it)