Conto alla rovescia, meno 100 giorni, in vista della ‘Grande partenza’ dalla Sardegna della centesima edizione del Giro d’Italia e la Sardegna comincia a vestirsi di rosa per uno degli eventi sportivi più seguiti nel mondo, che l’Isola vive come opportunità di promozione sui mercati internazionali: 196 paesi collegati in tv e 200 testate giornalistiche presenti sul territorio.
Alghero, Olbia, Tortolì e Cagliari, saranno le località sarde coinvolte nella corsa ciclistica e caratterizzate dall’illuminazione rosa di alcuni monumenti-simbolo (Torre Sulis ad Alghero; museo archeologico, chiesa di San Simplicio e piazzetta di San Pantaleo ad Olbia; monumento naturale degli scogli rossi a Tortolì; Palazzo civico a Cagliari), oltre che da attività di animazione. Inoltre, in occasione della Final eight di Coppa Italia a Rimini, dal 17 al 19 febbraio, la Dinamo Sassari vestirà una maglia speciale con il nuovo logo studiato dalla Regione ed animerà il Palazzetto all’insegna del rosa, mente il Cagliari calcio scenderà in campo con una speciale patch celebrativa applicata sulle maglie in occasione dei tre match disputati durante le tappe sarde della corsa contro Pescara, Napoli ed Empoli. Tra aprile e maggio, inoltre, la Società calcistica celebrerà l’evento ciclistico con una serie di attività promozionali sui media, sui suoi canali di comunicazione ed all’interno dei Cagliari 1920 Store.
“Sarà un messaggio univoco, un racconto unitario di Sardegna – ha detto l’assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi – all’interno del quale rientreranno eventi in ogni città-tappa e la caratterizzazione e valorizzazione dei singoli territori legati da un filo rosa. Dal racconto emergeranno tutti gli elementi caratterizzanti dell’offerta: mare, cultura, borghi, attività sportiva, enogastronomia, longevità”.
Tutte le azioni promozionali saranno accompagnate da un messaggio pubblicitario unico, rappresentato da cerchi concentrici, fatti di nuraghi stilizzati, come i rocchetti di una ruota, che si affiancherà in ogni banner e cartellone al simbolo del Giro. Il logo con la ‘ruota di nuraghi’ sarà anche il simbolo delle rete ciclabile regionale e caratterizzerà l’offerta cicloturistica sarda: “La Regione – ha aggiunto l’assessore Morandi – investe sulla strutturazione del cicloturismo come fondamentale prodotto tematico e sul completamento della rete ciclabile della Sardegna, con l’obiettivo di mettere sul mercato pacchetti di vacanza da promuovere anche grazie alla collaborazione con Rcs: il Giro sarà un veicolo straordinario per mostrare costa e aree interne, da scoprire, anche in bici, durante tutto l’anno”. (red)
(admaioramedia.it)