“Si avvicina l’estate e ricompaiono, come per un nefasto incanto, i cafoni sulle nostre spiagge”. La denuncia arriva dall’associazione ecologista Gruppo d’intervento Ggiuridico che ha segnalare, anche con un video, la presenza, lo scorso martedì 29 maggio, di due pulmini sulla spiaggia di Bèrchida a Siniscola.
“Per tutto l’anno – ha spiegato Stefano Deliperi – è vietato transitare e sostare con mezzi meccanici in spiaggia. Abbiamo interessato dell’episodio il Corpo forestale, i Carabinieri del Noe ed il Comune di Siniscola. Purtroppo, questi episodi accadono per il clima di impunità in danno all’ambiente che, evidentemente, in tanti ritengono di potersi permettere“.
“Senza controlli e senza sanzioni i cafoni, spesso stranieri che mai si permetterebbero comportamenti simili a casa loro, ne approfittano e la natura degrada. Dev’essere effettuata almeno una vigilanza periodica per difendere i nostri litorali più rinomati. E poi sanzioni. E’ il minimo per difendere il nostro ambiente”. (red)
(admaioramedia.it)