Prende il via a Serramanna oggi (venerdì 12 ottobre), la prima edizione di Stràngius: testimoni del nostro tempo, il festival letterario internazionale della letteratura autobiografica che fino a domenica 14 vedrà susseguirsi presentazioni, laboratori, reading letterari e degustazioni.
Il Festival è un progetto dell’Amministrazione comunale realizzato in collaborazione con l’associazione “Città della Terra cruda” e della Biblioteca Gramsciana che, sulle orme dell’illustre serramannese Vico Mossa, autore del romanzo autobiografico “I cabilli”, e in collaborazione con numerose realtà associative serramannesi, si propone di offrire preziose occasioni di incontro e confronto tra mondi e culture diversi. Il Festival è inserito all’interno del progetto “terrAccogliente 2018″.
Tra gli ospiti, la giornalista e scrittrice Argia Granini, lo scrittore Giovanni Impastato, fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978, il magistrato Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco, ucciso dalla mafia nel 1983, Ivan Carozzi giornalista e scrittore e Hernanda Calvo Ospina giornalista e scrittore colombiano.
Oggi, si parte con Stràngius per le scuole, alle 9 nella sala conferenze “Vico Mossa”, con l’incontro la presentazione del libro “Teneri Violenti” di Ivan Carozzi; alle 11.30, segue la presentazione del libro “Del vento e altre storie: la mia infanzia in Sardegna” di Argia Granini; nel pomeriggio, spazio ai laboratori di animazione alla lettura per bambini 3-6 anni, a cura della cooperativa Portales, con Fabiola Onnis e di traforo a cura dell’associazione “Modellismo e Hobby”; di lettura creativa per bambini 6-11 anni a cura della cooperativa I Girasoli, di pittura a cura di Landa Bono e un laboratorio creativo a cura di Noemi Lixi; alle ore 16.30, in via Risorgimento, nella Casa campidanese Cadoni Arcais, si terrà la presentazione del libro “Del vento e altre storie: la mia infanzia in Sardegna” di Argia Granini; alle 18.30, in via Garibaldi nella Casa campidanese Onnis Pacini – Bixinau “Is Argiolas”, si terrà l’incontro letterario “Due storie parallele” con Giovanni Impastato e Caterina Chinnici. Ultimo appuntamento della giornata, alle ore 20.15, in via Chiesa, la mostra “Diccius a su bentu” e reading letterario con Debora Zucca e Francesca Murgia.
Sabato 13 ottobre, apre la giornata alle ore 10 nella sala conferenze “Vico Mossa” con la presentazione del libro “Oltre i cento Ppassi” di Giovanni Impastato; nel pomeriggio, si alternano i laboratori di animazione alla lettura per bambini, di traforo, di lettura creativa per bambini, delle piante officinali; alle 16.30, il reading letterario “I volti del diverso nella letteratura”; alle ore 17.30, nella sala conferenze “Vico Mossa” si terrà la presentazione del libro “Teneri Vviolenti” di Ivan Carozzi; alle 19.30, l’esibizione di ballo sardo del gruppo Su Stentu e della banda Mmusicale “Verdi” di Serramanna.
Domenica 14 ottobre, alle 10 apertura della mostra fotografica “Le foto raccontano come eravamo”, a cura dell’associazione “Tradizioni Popolari”; nel pomeriggio, dalle 15.30, in via Montegranatico, “Ti racconto qualcosa (di me)”, laboratorio di animazione alla lettura per bambini, laboratorio di traforo, laboratorio di Ballo Sardo ed esibizione del gruppo “Mini Folk”; alle 17, in via Roma, nella Casa campidanese Ortu, si terrà la presentazione del libro “Stai Zitto e respira a fondo: la lotta per la sopravvivenza di un prigioniero politico colombiano” di Hernando Calvo Ospina; a seguire la consegna del premio letterario internazionale “Testimone del nostro tempo”; alle 19, in via Eleonora d’Arborea, un laboratorio di ceramica Raku. Si conclude alle 19.30, in piazza Caduti sul lavoro, con l’esibizione del gruppo “Mini – Folk” ed il reading letterario e musicale “Spogliandoci l’anima” con Cristina Scalas, Davide Mocci e Guido Dorascenzi.
Tre le mostre ospitate: “A spasso con Franco Putzolu”, a cura della Società di Mutuo soccorso tra operai e artigiani e Marina Putzolu; “Serramannesi nel Mondo: foto e ricordi dei nostri compaesani lontani”, a cura dell’Amministrazione comunale; “Ladiri: abitare le case di terra in Sardegna”, a cura dell’Associazione “Città della terra cruda”, esposizioni d’arte e d’artigianato locale. (red)
(admaioramedia.it)