Sabato scorso, al porto di Golfo Aranci, durante lo sbarco della nave in arrivo da Livorno, l’attenzione dei finanzieri veniva richiamata dal tentativo del conducente di un’auto di evitare il controllo.
Una volta fermato l’uomo forniva risposte contraddittorie e la segnalazione dei cani antidroga, Zatto e Ether, convincevano i militari ad approfondire il controllo.
Durante la perquisizione sono stati trovati, in un doppiofondo, sette pacchi sigillati sottovuoto e coperti da polvere di caffè e dentifricio (sostanze utilizzate per coprire l’odore della droga) contenenti cocaina di altissima qualità, che, tagliata ed immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre un milione di euro.
Perquisite anche le abitazioni del trafficante, residente in provincia di Verona, ma domiciliato in provincia di Rimini, dove sono stati trovati oltre 25mila euro in contanti, divisi in mazzette, nascosti tra capi di vestiario, considerati provento di attività illecite, anche alla luce del fatto che l’uomo e la sua compagna risultano disoccupati. L’uomo, un 53enne di origini calabresi, è stato arrestato per traffico di sostanze stupefacenti ed è stato rinchiuso nel carcere di Nuchis. (red)
(sardegna.admaioramedia.it)