Questa mattina, a Sassari, finanzieri e poliziotti hanno arrestato dodici componenti di una pericolosa e violenta banda di spacciatori, che minacciava e colpiva con attentati eventuali clienti morosi ed effettuava la vendita al dettaglio anche con l’utilizzo di minorenni.
I provvedimenti, emessi dal Gip di Sassari, ha portato in carcere sette persone (G.F., A.P., G.S., G.R., A.F., C.P., G.M.), mentre cinque (M.L., A.R.C., A.C., M.P., M.O.B.) si trovano agli arresti domiciliari. La banda si sarebbe resa responsabile di alcuni gravi episodi, tra i quali numerosi spari contro un’abitazione in pieno centro storico, detenzione illegale di armi da fuoco, minacce ed incendio doloso di alcune auto, oltre che di spaccio di droga.
Durante dieci perquisizioni domiciliari sono state sequestrati 200 grammi di niarijuana, 3 grammi di cocaina, una pistola Beretta (ad aria compressa), identica a quelle in dotazione alle forze di Polizia e numerosi telefoni cellulari con relative sim. Nel corso delle indagini erano già state sequestrate 2 pistole, una semiautomatica ed un revolver, sulle quali sono in corso accertamenti tecnici per verificare la loro compatibilità coi fatti accaduti nel centro storico cittadino. Tutte le attività sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Sassari. (red)
(admaioramedia.it)