Dopo l’aggiudicazione dell’appalto e la recente (martedì scorso) approvazione del progetto definitivo, ieri mattina, nella sede dell’Aou di Sassari, il direttore generale, Antonio D’Urso, ha incontrato il rappresentante dell’azienda capogruppo Salc, Massimo Peresso, del raggruppamento che costruirà il nuovo ospedale di Sassari, per firmare il contratto.
Il progetto definitivo prevede una spesa poco superiore ai 71 milioni di euro, che fanno parte del finanziamento di 95 milioni di euro dei fondi Fsc: «Si tratta di un’opera strategica per la sanità sassarese e del nord Sardegna – ha detto il Dg – che consentirà una ancora più adeguata offerta ricettiva con strutture all’avanguardia, tale da consentire una migliore esperienza del paziente in ospedale».
I lavori, aggiudicati a dicembre 2015, saranno svolti dal raggruppamento temporaneo di imprese, che ha l’azienda Salc spa come capogruppo, quindi la Gemmo spa e l’impresa Giuseppe Angius costruzioni srl e il raggruppamento dei professionisti Mythos Consorzio Stabile Scarl e Geo Engineering srl. L’approvazione del progetto definitivo e la firma del contratto aprono la fase dell’accantieramento, previsto per i primi mesi del 2018, previa redazione del progetto esecutivo da parte del raggruppamento temporaneo.
Le opere prevedono la realizzazione, a monte di viale San Pietro, di un palazzo destinato al Materno infantile. Il nuovo edificio ospiterà i reparti e gli ambulatori di Ginecologia, Ostetricia, Pediatria, Pediatria infettivi, Neuropsichiatria infantile, Neonatologia e terapia intensiva neonatale, le sale parto, le sale operatorie, il Pronto soccorso ostetrico e ginecologico e quello pediatrico quindi un asilo nido aziendale e una mensa aziendale, oltre a spazi per attività di formazione e didattica, una sala bar, una cappella cattolica e interconfessionale, locali accessori e di servizi. Sorgerà al posto del ‘palazzo Rosso’ (nei mesi scorsi messo in sicurezza con una recinzione che ne delimita l’accesso) che sarà demolito.
Nell’area degli attuali parcheggi di Malattie infettive è previsto un altro nuovo edificio che avrà la funzione di accesso principale alle strutture che si trovano a valle di viale San Pietro e che svolgerà la funzione di collegamento con le due stecche bianche esistenti e, attraverso un tunnel, con il Materno infantile. Anche la palazzina di Malattie infettive sarà collegata all’edificio principale con percorsi al coperto. Nel progetto, quindi, è incluso un nuovo Pronto soccorso che verrà realizzato a valle della seconda stecca bianca. Nel finanziamento dei lavori si prevede la ristrutturazione delle stecche bianche, la realizzazione di sei nuove sale operatorie e il completamento di alcuni spazi già esistenti. Quindi, ancora la ristrutturazione di una parte del ‘palazzo Clemente’ e del collegamento alla stecca bianca.
Nel progetto sono previsti anche i lavori per la viabilità interna, per un parcheggio multipiano con circa 500 posti auto nell’area del complesso didattico e della Biologia, per un altro parcheggio su due livelli, con circa 200 posti auto, su via delle Croci e la cui copertura costituirà una piazza attrezzata a verde e con giochi per i bambini. Altri 150 posti auto saranno realizzati nel parcheggio sotterraneo della palazzina del Materno infantile. (red)
(admaioramedia.it)