Alcune situazioni di degrado che caratterizzano la scuola elementare di via Manzoni a Sassari, in particolare nel campo di calcetto, sono state denunciate con ampia documentazione fotografica da CasaPound: “Fa sorridere che la dirigente scolastica abbia in passato pubblicamente definito il campetto scolastico come occasione di inclusione per gli immigrati, mentre a dirla tutta ricorda più un monumento al degrado dell’istituzione scolastica”, ha evidenziato il coordinatore cittadino Andrea Farris.
“Le recinzioni sono danneggiate in più punti, l’erba sintetica del campo è strappata, ci sono rifiuti ovunque mentre le reti superiori sono invase da oggetti pronti a cadere, che mettono a repentaglio la sicurezza dei piccoli alunni dell’istituto”.
“Quello che fa più rabbia ed esige giustizia – ha aggiunto l’esponente di CP – è la mancanza di vergogna con cui una istituzione espone la bandiera regionale e quella nazionale completamente a brandelli, insegnando di fatto ai propri studenti la noncuranza per le proprie origini e per la storia scritta dai nostri padri. Chiediamo che la scuola ripristini immediatamente le bandiere e speriamo che si provveda ai lavori di manutenzione del campetto, per restituirlo, sicuro e pulito, agli alunni della Manzoni”. (red)
(admaioramedia.it)
