Il Cus Sassari ha deciso di stringersi intorno ad Edoardo, dando forma e sostanza alla tanta solidarietà che circonda lui e la sua famiglia.
Edoardo è uno studente sassarese 18enne, giocatore di pallacanestro, tesserato proprio con il Cus Sassari, partito per motivi di studio negli Stati Uniti, dove stava frequentando, nell’ambito di uno scambio scolastico, una scuola superiore di Ozaukee nel Wisconsin, indossando la canotta della squadra Ozaukee high school. Proprio negli Stati Uniti, lo scorso 2 aprile, dopo alcuni strani dolori alla schiena, gli è stato diagnosticato un cancro allo stomaco ed all’intestino allo stadio 3. E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed ha iniziato i cicli di chemioterapia. L’incognita che la famiglia di Edoardo si è trovata ad affrontare è quella dei costi sanitari, infatti l’assicurazione copre le operazioni, ma non la chemio, e soprattutto le spese che dovranno affrontare mamma Vittoria e papà Claudio, che si sono dovuti trasferire per stare vicino al proprio figlio.
Edoardo (al centro) con la famiglia che lo ospita e i suoi genitori Claudio e Vittoria (foto di Sam Arendt – “Ozaukee press”)
Perciò, il Cus ha deciso di aprire un conto corrente per la raccolta fondi (Iban: IT67W0101517203000070669267 – Beneficiario: Edoardo Campus): “La sua vita è cambiata, ma la partita è appena cominciata – hanno scritto in una nota dirigenti e tesserati del Cus Sassari – E lui, la sua famiglia, i suoi amici, la sua squadra, Sassari, la Sardegna e il mondo della palla a spicchi non hanno nessuna intenzione di perderla. Nulla vale troppo per restituire sorriso e palla arancio alle mani di un ragazzo giovane che ha tutta la vita davanti e la grande voglia di tornare a giocare sul parquet”.
“Il Cus è la società per cui è tesserato, ma è sopratutto la sua seconda famiglia – ha spiegato il presidente Nicola Giordanelli – I suoi compagni di squadra sono i suoi amici, tecnici dirigenti lo stimano e oggi ancora di più fanno il tifo per lui. Abbiamo rispettato i tempi e non siamo mai voluti essere invasivi o troppo presenti pur senza mai far mancare il nostro sostegno al ragazzo. Ora, proprio per rispondere alle tantissime richieste che da ogni parte dell’Isola e non solo arrivano alla nostra sede, abbiamo deciso di aprire un conto corrente che corra parallelamente all’iniziativa messa in campo in America. Tanti di noi, tanti tesserati del Cus Sassari vogliono dare una mano. Tifiamo per Edoardo, senza se senza ma: vogliamo rivederlo in campo, con la nostra maglia». (fm)
(admaioramedia.it)
