A Porto Torres c'è casino, non solo perchè si fatica a vedere una prospettiva di sviluppo o perchè quei tizi della Repubblica Ceca, che dovrebbero comprare la centrale di Fiumesanto, sembrano lontani mentre nello stabilimento continuano i tagli. Ci sono anche le elezioni comunali e il centro sinistra sembra ricompattato sulla figura del piddino Luciano Mura, al punto che le primarie sono state accantonate.
Mura si sta già muovendo. Siccome Porto Torres è anche sito di elezione di quella chimica verde che, con Matrica, potrebbe rappresentare un futuro (o meglio, un orizzonte) possibile, ha fatto sapere di aver interessato della faccenda il governatore Pigliaru perchè, in effetti, le cose non stanno marciando e rispetto ai 6/700 posti di lavoro annunciati ancora siamo all'inizio. Poi, nel silenzio seguito da questo primo contatto elettoral-istituzionale è arrivata da Milano la notizia che Matrica, proprio a Porto Torres, comincerà a produrre per conto della Lavazza le cialde ecologiche che, essendo appunto 'bio', potranno essere riciclate. Un progetto frutto del lavoro di cinque anni, hanno detto (sempre) da Milano.
Beh, piccolo o grande che sia, di questo progetto a Porto Torres nessuno ne sapeva niente, forse neanche Mura che altrimenti si sarebbe speso per dire che qualcosa si inizia a vedere, e forse nemmeno Pigliaru che avrebbe potuto fare da spalla ad un discorso di 'filiera' piddina. Ma allora, di cosa parliamo in questa benedetta campagna elettorale?
SardoSono
(admaioramedia)