L’indagine “A kentannos”, realizzata dall’Eurispes, con il contributo della Regione, ha analizzato anche le parole e gli aggettivi maggiormente usati per descrivere l’Isola.
La Sardegna è innanzitutto mare, sotto forma di “mare cristallino, limpido, favoloso” (28,57% delle prime risposte). È una destinazione percepita come “rilassante, costosa, bellissima, selvaggia e luogo di divertimento”. L’immagine turistica emersa dalla valutazione emozionale (affettiva) è decisamente positiva, con parole calde e la presenza di una unica caratterizzazione in accezione negativa (costosa) rispetto al costo della vita turistica. Di parole ‘fredde’ ve ne sono altre come “lontana, disorganizzata, pericolosa”, ma hanno un peso in termini di frequenza prossimo allo zero. L’immagine affettiva della Sardegna come destinazione turistica è estremamente positiva.
In sintesi, l’immagine turistica della Sardegna risulta essere positiva, tanto per ciò che concerne gli aspetti cognitivi che per quelli affettivi. I primi, sono caratterizzati sia dall’apprezzamento e dalla conoscenza delle attrazioni, espresse sotto forma di singoli attrattori paesaggistici o culturali, piuttosto che località o coste, sia dai servizi e dalle modalità di svolgimento e organizzazione della vita turistica. Altrettanto positiva è la componente affettiva dell’immagine, caratterizzata dall’autenticità che contraddistingue le esperienze turistiche offerte. Tuttavia, viene evidenziata la nota negativa rappresentata in parte dall’isolamento della Sardegna, ma soprattutto dalle difficoltà e dagli alti costi di accessibilità e dal costo ritenuto elevato della vita turistica. (red)
(admaioramedia.it)