La scelta dei vertici dell’Ats di discutere i problemi della sanità sarda in un summit del Partito democratico e non nell’apposita commissione del Consiglio regionale esautora di fatto il parlamentino di via Roma. La denuncia arriva dal capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis e dal consigliere regionale Edoardo Tocco, vice presidente della commissione che si occupa delle problematiche della sanità isolana.
“E’ inaccettabile che il direttore generale dell’azienda tutela della salute Moirano si sottragga ad un confronto con la commissione sanità del consiglio regionale. Nel frattempo, si apprende di un summit con il Partito democratico che esautora di fatto il ruolo del parlamentino”, hanno dichiarato Pittalis e Tocco considerando anche le esortazioni rivolte al manager della Asl unica per un dibattito all’interno delle aule del palazzo di via Roma. Gli esponenti degli azzurri escludono comunque la volontà di fare processi al manager. “Ci sembra doveroso analizzare il nuovo modello della sanità isolana e i criteri della riorganizzazione ospedaliera, con diverse criticità da portare all’attenzione dei vertici dell’Ats. Ci sono regole che pensiamo vadano rispettate con una collaborazione della commissione nelle scelte per trovare una soluzione positiva alle emergenze della sanità isolana. Pensiamo che il Pd non rappresenti l’unica forza politica presente in consiglio regionale – concludono Pittalis e Tocco – e chiediamo un confronto con il direttore generale all’insegna delle scelte condivise”. (red)
(admaioramedia.com)