Con una lettera di sollecito al Commissario della Asl di Sassari, Agostino Sussarellu, ed all’Assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, la Federazione sindacati indipendenti (Fsi) ha chiesto chiarimenti sul debito dell’Azienda sanitaria nei confronti della Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe: “Un milione di euro che basterebbe per risolvere i problemi dei lavoratori e delle loro famiglie sofferenti da anni. Perché l’Ente non paga? Perché ignora in maniera così evidente la grave situazione dei dipendenti della ex-Ipab? Vogliamo capire cosa sta avvenendo prima di decidere quali forme di protesta e lotta saranno necessarie per sostenere questa legittima rivendicazione”, ha detto la segretaria territoriale della Fsi, Mariangela Campus.
“Visto il dramma che stanno vivendo i 200 lavoratori dell'ex-lpab, che da sei mesi non percepiscono lo stipendio – si legge nella lettera – e considerato il credito di un milione di euro, cifra comunicataci durante una riunione di trattativa con l'amministrazione della Fondazione, ci si interroga sulle motivazioni che ostacolano l'Amministrazione della Asl di Sassari a provvedere a saldare. Sollecitiamo un celere riscontro con la viva speranza che la situazione si avvii a conclusione in tempi rapidi e si chiuda una vertenza che dura da troppi anni, restituendo serenità professionale ed economica ai lavoratori e alle loro famiglie”. (red)
(admaioramedia.it)
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Maria Lucia Andria
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