Un intervento da 181 milioni di euro che rivoluzionerà la viabilità della strada statale cagliaritana 554 per i circa 400mila che ogni giorno la percorrono: saranno eliminati i semafori e gli incroci a raso. Questo il contenuto dell’Accordo di programma firmato dal presidente della Regione, Francesco Pigliaru, dall’assessore dei Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, e da Anas, Provincia di Cagliari ed i comuni di Cagliari, Monserrato, Selargius, Quartu Sant’Elena e Quartucciu. La gara dev’essere bandita entro giugno e aggiudicata entro dicembre 2015; i lavori inizieranno fra fine 2016 ed inizio 2017 e dovranno essere organizzati in modo da continuare a garantire la viabilità agli utenti riducendo al massimo i disagi. I lavori riguardano un tratto di circa 15 chilometri tra la rotonda del Margine rosso e la Motorizzazione civile nel quartiere di Su Planu, fra Cagliari e Selargius.
“Siamo molto soddisfatti perché oggi portiamo a conclusione un iter iniziato molto tempo fa e perché si tratta di un lavoro portato avanti con tutto il territorio, adeguato nella progettazione e condiviso con i Comuni anche nella rapidità – ha detto il presidente Pigliaru – Il cronoprogramma ha tempi molto stretti: questa è una infrastruttura importante, la faremo e la faremo presto. Abbiamo lavorato duro per non perdere i 147 milioni del Fondo di sviluppo e coesione e ciò che abbiamo fatto dimostra quanto sia importante avere molta progettazione pronta. Impegnandosi insieme si riesce a recuperare il tempo perduto. Adesso si apre la grande partita del Fsc 2014-20 e servono idee, scelte nette e progetti strategici. A breve incontreremo il Governo per dire quali sono le cose che la Sardegna vuole fare con questi fondi”.
L’intervento, oltre all’eliminazione di semafori e sette incroci a raso, prevede la messa in sicurezza della strada anche attraverso la realizzazione di strade complanari e viadotti. “Se si lavorerà rispettando rigorosamente la tabella di marcia, entro il 2016 inizieranno i lavori – ha spiegato l’assessore Maninchedda – Sono previsti anche interventi per sistemare le aree intorno a Cagliari e agli altri comuni e quella tra Elmas e Decimomannu. L’obiettivo è evitare i tempi lunghissimi dovuti all’imbottigliamento di circa 400mila persone che vengono a lavorare a Cagliari”. (red)
(admaioramedia.it)