Nella seduta di ieri, la Giunta regionale ha deciso di rafforzare le relazioni istituzionali e l’apertura verso nuove opportunità con la Tunisia, approvando l’adesione alla cooperazione cofinanziata dal Ministero degli Affari esteri di partenariato per la formazione allo sviluppo locale basato sull'innovazione e la valorizzazione delle risorse ambientali, umane e storiche. Un'iniziativa realizzata con il Consorzio per la promozione delle attività universitarie del Sulcis Iglesiente (Ausi). Deciso inoltre il recesso della Regione dall'Associazione delle Regioni d’Europa (Are).
Per il monitoraggio degli habitat e delle specie di rilevanza comunitaria (direttiva “Habitat”) sono stati stanziati 100.000 euro. 80mila per sviluppare il progetto di redazione di una carta ittica regionale, con programmi di monitoraggio ed indagini, i restanti 20mila per l’approfondimento delle conoscenze degli habitat segnalati in Sardegna dagli esiti del Seminario biogeografico bilaterale dello scorso ottobre. Relativamente alla legge regionale sui Consorzi fidi dello scorso giugno, è stato approvato definitivamente il Disciplinare del Fondo unico per l'integrazione dei fondi rischi dei Consorzi di garanzia fidi ed il Disciplinare su organizzazione e funzionamento dell'Osservatorio dei Confidi. Via libera anche all'individuazione degli organismi intermedi del Por Fesr e Fse 2014-20 e del Por Fse: i Comuni di Cagliari, Sassari ed Olbia, denominate Autorità urbane, e di Sardegna ricerche per il Fesr rispetto alle azioni di ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione.
Via libera all'acquisizione in posizione di comando, nell'ambito dell'Amministrazione regionale, di dirigenti, funzionari e impiegati provenienti da altre amministrazioni pubbliche: 2 dirigenti ed altri 15 dipendenti, tra funzionari e impiegati, destinati, immediatamente, alla Direzione generale dei lavori pubblici per le attività connesse al rischio idraulico e idrogeologico. Lo scorso 2 ottobre la Giunta, sempre su proposta dell'assessore Demuro, ha definito i criteri, le procedure e le modalità per la mobilità e l'acquisizione del personale da altre amministrazioni pubbliche e dato il via libera a disposizioni varie in materia di personale necessarie alla risoluzione di alcune problematiche riguardanti la gestione del personale regionale. Infine, approvate le varianti al Pai (Piano stralcio per l'assetto idrogeologico) di Buggerru e Tortolì. (red)
(admaioramedia.it)