Si rafforza il gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale: dopo la recente adesione di Marcello Orrù (eletto nelle liste del Psdaz), oggi ha annunciato la sua adesione anche Gianluigi Rubiu, finora capogruppo consiliare dell’Udc, che si unisce nei banchi consiliari al capogruppo, Paolo Truzzu, ed a Gianni Lampis.
“Proseguiamo un percorso di apertura e di crescita del partito in Sardegna – ha ricordato Truzzu, anche portavoce regionale di FdI – Con Rubiu abbiamo condiviso tante battaglie in questi cinque anni di disastrosa e fallimentare Giunta di centrosinistra. Il nostro partito diventa sempre più determinante all’interno del centrodestra. In vista delle prossime Regionali, guardiamo con molta attenzione agli amminstratori locali ed alle liste civiche”.
“E’ stata scelta sofferta, ma la vivo con entusiasmo – ha spiegato Rubiu – Grazie all’Udc per avermi dato la possibilità di essere eletto in Consiglio regionale, ma oggi siamo in una fase diversa e lo scenario è cambiato. Ho deciso di aderire ad un partito, e dopo al gruppo consiliare, per un progetto di Sardegna che condivido, perché è un partito giovane e frizzante, organizzato e che condivide le scelte coi suoi dirigenti ed iscritti”.
Proprio una delle scelte del suo ex partito, è tra i motivi che hanno portato al divorzio con l’Udc: la decisione di schierarsi con il centrosinistra alle ultime elezioni amministrative di Iglesias. “Non nego che sia stato un passaggio determinante – ha ammesso – Ero contrario e l’ho detto pubblicamente, poi da uomo di partito mi sono adeguato. Però, essendo convinto che il centrodestra vincerà le prossime elezioni regionali, occorre presentarsi uniti all’appuntamento”.
“Con l’ingresso di Rubiu, il gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio diventa il più numeroso nelle assemblee regionali in Italia”, ha detto il deputato Salvatore Deidda. L’uscita di Rubiu, che segue quella di Alfonso Marras passato ai Riformatori, determinerà lo scioglimento del gruppo Udc in Consiglio regionale ed i due superstiti, Giorgio Oppi e Gian Filippo Sechi, entreranno nel Gruppo Misto.
Intanto, in attesa delle decisioni del tavolo nazionale e di quello regionale, è partita la campagna “Truzzu Presidente” che all’insegna dello slogan #Sardegnaforte propone l’attuale Capogruppo in Consiglio regionale come candidato Presidente della colazione di centrodestra: “Mi candido a diventare il Presidente dei Sardi – ha detto Truzzu – La Giunta Pigliaru, l’esecutivo peggiore dal raggiungimento dell’Autonomia, ci consegna una Sardegna sconfitta e debole, priva di un piano programmatico, culturale, economico e sociale, organico ed efficace. Loro ci hanno messo al tappeto con un immobilismo senza precedenti. Noi ci rimetteremo in piedi. Noi ricostruiremo la Sardegna forte”. (red)
(admaioramedia.it)