Nello scorso mese di dicembre, ha contattato una 38enne su Instagram (social fotografico) complimentandosi per il suo aspetto fisico, arrivando a proporle del denaro per una prestazione sessuale.
Incontrato l’uomo, e percepita una cospicua somma di denaro, la donna aveva deciso di non incontrarlo più, respingendo le successive proposte. Irritato per i rifiuti, l’uomo iniziava a minacciare la donna di spargere la voce che fosse una prostituta, di riferirlo ai genitori ed al suo compagno, pretendendo ed ottenendo altri incontri sessuali con lei in cambio di denaro. Gli incontri proseguivano sotto la minaccia di diffondere la notizia, arrivando a vantare conoscenze in Tribunale per farle portare via i figli e ad invitarla al suicidio, oltre a pretendere la restituzione di tutto il denaro avuto per le prestazioni sessuali in cambio del suo silenzio.
Trovato il coraggio di confessare la vicenda al compagno, la 38enne ha denunciato l’uomo al Commissariato di Quartu Sant’Elena. I poliziotti, con la collaborazione della vittima, hanno organizzato una trappola per incastrare l’estorsore e questa mattina si sono appostati nella zona dell’appuntamento, vicino alla chiesa di Sant’Agata, per la restituzione dei soldi. Gli agenti, appena avvenuto lo scambio, hanno arrestato G.P., 68enne cagliaritano, per estorsione, che ora si trova agli arresti domiciliari. Sono in corso le indagini per verificare ulteriori riscontri su analoghi episodi dove altre donne sarebbero state sue vittime. (red)
(admaioramedia.it)