Proporrò all’Onu di proclamare il 2015 Anno Nazionale dei Vigili Urbani. Se la storia del Capodanno romano, con l’83,5% di ‘pizzardoni’ assenti tra malattia, ferie e donazione sangue, ha fatto ‘cassetta’ su tg e quotidiani di questi giorni, quella che si racconta di piazza Martiri a Cagliari merita, con encomio solenne, di entrare nel guinness dei primati per eccesso di presenza e di zelo.
Infatti, una coalizione di ben cinque vigili, sabato scorso in pieno shopping cittadino, si è ritrovata davanti ad un noto bar del centro per emettere il verdetto: multare un pedone, una donna per la precisione, che aveva appena realizzato una foto. Una sanzione di 25 euro perché, come recita letteralmente il verbale, «quale pedone circolava sulla carreggiata attestandosi (*) in mezzo alla stessa per scattare fotografie creando intralcio alla circolazione nonostante la presenza del marciapiede in condizioni di traffico intenso in presenza di rotatoria» (Art. 190, c1 e c10).
Una prosa fantasiosa, degna di ben altra opera letteraria, per giustificare una sanzione che visto l’aumento dei turisti in Città potrebbe finalmente riempire le casse del Comune. Ma, dalla testimonianza della ‘trasgressiva’ cittadina, pare che le motivazioni possano essere rintracciate in altra motivazione: «Due pattuglie invadono la piazza nel tratto davanti all’Antico caffè – ha raccontato sul suo profilo facebook – e spezzano il fluire sereno dei passanti. Cinque vigili chiacchierano tranquilli in mezzo alla strada. Mi fermo a piedi sul bordo della rotatoria e scatto una foto panoramica con i vigili di spalle, nello sfondo. Volevo fermare questa immagine, per me paradossale». E’ possibile che gli stessi non ambissero a diventare famosi come i colleghi romani.
Comunque sia, mi auguro che lo stesso eccesso di presenza e di zelo possa essere utilizzato nei confronti di quei “pedoni” che, dopo aver steso diligentemente un telo, si “attestano” (direbbe la prosa del vigile compilatore) sui marciapiedi cittadini, “creando intralcio alla circolazione” per vendere merce di qualsiasi tipo, spesso contraffatta, “nonostante la presenza” a pochi metri di negozi che spesso vendono lo stesso tipo di merce, ma pagano le tasse.
(*) = Attestandosi, in che senso???
Arsenico
(admaioramedia.it)