PIANO ENERGETICO, Truzzu (FdI): “L’assessore Piras, tolta la ‘polvere’ in Assessorato, ha trovato e rilanciato le proposte del centrodestra”

L’occasione era solenne e l’assessore regionale dell’industria, Maria Grazia Piras, ha colto l’occasione del summit a Sanluri, ed al tavolo tematico della maggioranza di centrosinistra ha presentato il suo Piano energetico regionale. Tra gli obiettivi principali, passare dalle energie fossili e quelle rinnovabili e ridurre gli impianti, riducendone l’uso del 40% entro il 2030, e puntare sul Gnl, il metano liquido. Dopo l'accantonamento del progetto Galsi, resta l’ipotesi dei rigassificatori a Sarroch e Porto Torres oppure la fornitura di mini stoccaggi da distribuire nei 38 bacini previsti. In programma anche l’efficientamento degli uffici pubblici, che rappresentano il 10% del consumo totale isolano.

Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha individuato nelle proposte dell’esponente della Giunta Pigliaru le stesse ricette già contenute nel Piano presentato a febbraio 2014 dall’allora assessore, Antonello Liori, della Giunta Cappellacci: “Dopo un anno e mezzo di chiacchiere, l’assessore Piras, ormai matura, cade dall’albero e scopre che il Piano energetico regionale proposto nella scorsa legislatura andava più che bene”.  

Poi, l'esponente di Fratelli d'Italia ricorda un’infelice battuta che fece l’assessore Piras appena nominata ("Ho trovato un assessorato polveroso. Risulta difficile citare un errore commesso, forse perchè non c’è stato proprio niente in precedenza”): “Arrivata negli uffici di viale Trento, aveva affermato di averci trovato molta polvere. Sembra che ora, dopo oltre quindici mesi di pulizie, l’assessore abbia scoperto che sotto la lanuggine c’era un ottimo Piano energetico, le cui linee guida vanno copiate pari pari e riproposte per la crescita dell’Isola. La cosa non può che farci piacere, avendo noi stessi contribuito alla stesura di quel documento”.

Nel Piano 2014, presentato da Liori, si parlava già di metanizzazione, dell’idea del metano come scelta strategica e della creazione dei rigassificatori: “Una volta che l’assessore ha preso atto di avere da oltre un anno il lavoro già pronto, non le resta che presentare finalmente il ‘suo’ Piano energetico per la definitiva approvazione in Consiglio, non in una rimpatriata tra (ex) amici nel paese natale del capo supremo. Noi la attenderemo in Aula, pronti a ringraziarla per la stima che indirettamente ha voluto attribuire al lavoro da noi svolto in passato”. (red)

(admaioramedia.it)

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