L’Italia importa dal Belgio suini vivi e carni fresche e lavorate per un valore di oltre 52 milioni di euro. E questo nonostante in quel paese ci sia la peste suina africana (nei giorni scorsi sono stati uccisi 4.000 maiali da allevamento, ndr).
In compenso le aziende sarde non possono esportare in Italia a causa della peste suina africana. Sarò pur maligno, ma ci vedo dietro dell’altro. Cioè la volontà politica di trasformare la nostra Isola in una riserva indiana.
Nei demani regionali ci sono 7.000 operai e solo 40 laureati. Forestas è un’azienda improduttiva che potrebbe però diventare motore di sviluppo. Lo stesso Commissario dell’Ente, che è intelligente e perbene, ha vita difficile perché sa quanto sia impossibile fare ricerca. I demani di Forestas potrebbero diventare il regno del più straordinario allevamento suinicolo europeo. Ma ai nostri governanti interessa lasciare l’Isola nella miseria.
Il Giardiniere
(admaioramedia.it)
2 Comments
Marius Ioan Vasilescu
La Sardegna!? La Sardegna importa, come consuetudine…. ☹☹☹
Berndt Wolfram Fischbach
Mi risulta che ci siano state scoperte due casi in un’unico allevamento…