Succede ogni anno, ormai da 7 anni in teatro ad Ozieri. Succede che una Compagnia teatrale formata da ragazzi speciali, “PossibilMente”, vada in scena a ridosso delle feste, facendo il tutto esaurito per le diverse repliche (l’ultimo spettacolo, oggi alle 19.30, al Teatro Civico), in uno spettacolo che fa ridere, fa commuovere, ma fa soprattutto riflettere.
Gli ingredienti ci sono tutti: c’è la commedia (“Nende e Contende”, quattro racconti tratti dalla tradizione orale sarda), la voglia di calpestare le tavole del palcoscenico e soprattutto ci sono loro, i ragazzi speciali, attori non per caso, con il più grande dei desideri, riuscire ad essere come gli altri, anche grazie ad un costume di scena. E così avviene quel miracolo in salsa sarda, esempio per tante altre realtà più blasonate anche del continente, grazie alla passione, alla determinazione di un progetto e ad un po’ di cerone .
Così quando si apre il sipario, ogni difficoltà fisica o psichica si annulla, coperta dal fascio di luce dei riflettori. Sul palcoscenico appare l’uomo, il ragazzo, ma soprattutto appare l’anima dell’attore per il tempo della commedia, un tempo meraviglioso per chi vuole apparire per un po’ come tutti gli altri. L’invito finale al pubblico è parte di questo meraviglioso progetto, dedicare un po’ del proprio tempo ai ragazzi speciali, diventare loro amici ed allenare il muscolo più importante del nostro corpo, il cuore, all’esercizio più importante, quello dell’amore.
Biancamaria Balata
(admaioramedia.it)