Nei giorni scorsi, ad Orosei, è scattata un’emergenza per una donna in crisi respiratoria e si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso.
Però, al momento dell’atterraggio, l’erba alta in un terreno a Tanca Idda ha reso impossibile l’operazione che è stata dirottata al campo sportivo. Solo allora la donna, accompagnata nel nuovo punto d’arrivo da un’ambulanza, è stata trasportata all’ospedale San Francesco di Nuoro.
“L’elisoccorso è un servizio primario, Canzano dimettiti”, si legge nello striscione affisso in paese dai militanti di CasaPound e rivolto al sindaco di Orosei, Nino Canzano, che non avrebbe curato la zona di atterraggio prevista per l’elisoccorso.
“Come tutti ormai sanno, a differenza della giunta baroniese, il servizio principale dell’elisoccorso è quello di portare soccorso a persone in pericolo di vita o con patologie gravi in qualunque tipo di ambiente garantendo un’assistenza di alto livello – ha evidenziato il responsabile regionale di CP, Fabio Corrias – permettendo l’ospedalizzazione della vittima nella struttura ospedaliera più idonea nel minor tempo possibile, seppur quest’ultima risultasse lontana dal luogo dell’incidente”.
“Come puo’ una Giunta comunale snobbare totalmente un servizio così importante – ha aggiunto Corrias – La zona atterraggio diventa essenziale non solo d’estate, per l’aumento del rischio di incidenti in mare, ma è estremamente importante tutto l’anno, visto la presenza del distretto del marmo che da lavoro a quasi mille operai che operano nelle numerose cave. Il sindaco Canzano pensi seriamente alle proprie dimissioni, dato che nei due anni il suo operato è stato disastroso e con questa leggerezza è arrivato al culmine”. (red)
(admaioramedia)