“La ripresa della attività sociale di Agci Gallura ci vede impegnati, fin da subito, su vari, importanti fronti con lo sguardo teso verso obiettivi di rilevante interesse per l'associazione, e le sue imprese nel contesto di possibile sviluppo del territorio”. E’ quanto dichiara Michele Fiori, presidente dell'Associazione generale cooperative italiane, all’indomani dell’incontro tra il Tag (Tavolo associazione Gallura) e il referente della Qatar foundation endowment in Italia, Lucio Rispo.
“L'operazione Mater Olbia e le attività ad esso collegate – ha detto Fiori – costituiscono una irrinunciabile occasione per un cambio di mentalità della dirigenza delle imprese del territorio, nel programmare la gestione delle aziende verso un potenziale sviluppo di Olbia, della Gallura e, più in generale, dell’intera Sardegna nelle direzioni di: sanità di eccellenza, città della ricerca, cultura della conoscenza e del sapere. Si tratta di un’occasione storica, forse irripetibile. Ci troviamo ad affrontare, e vogliamo farlo da protagonisti attivi, una nuova epoca di sviluppo pari o addirittura superiore a quella provocata 50 anni fa con l'avvento della Costa Smeralda”.
Fiori ha aggiunto: “Non possiamo esimerci dal rimarcare come il mondo della cooperazione, per la sua presenza capillare sui territori, per la molteplicità di figure professionali alte, per la precipua vocazione nel delicato settore socio-educativo, sanitario ed assistenziale, possa esercitare, insieme agli altri attori del mondo delle PMI, un ruolo sussidiario e attivo su molte delle azioni legate allo sviluppo del Mater Olbia e delle sue future direttrici di sviluppo”.(red)
(admaioramedia.it in collaborazione con Olbianova)
8 Comments
Gianni Sau
Gianni Sau liked this on Facebook.
Rita Pistis
Rita Pistis liked this on Facebook.
Carlo Serra
Carlo Serra liked this on Facebook.
Anna Conciadori
Anna Conciadori liked this on Facebook.
Chris Chris
Chris Chris liked this on Facebook.
Gio Vanna
Gio Vanna liked this on Facebook.
Tonina Isoni
Tonina Isoni liked this on Facebook.
Antonella Muntoni
Antonella Muntoni liked this on Facebook.