Ancora polemiche sull’elisoccorso: ieri, ad Olbia, l’elicottero non è partito per protesta ed il personale è stato precettato per la sera. Questo perché, hanno denunciato Paolo Truzzu e Gianni Lampis, consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, l’Ats non paga quanto promesso agli infermieri degli equipaggi.
“Dei 35 euro di paga orari, più rimborso chilometrico, previsti da un accordo, agli infermieri sono stati pagati solo 24 euro lordi senza alcun rimborso negli ultimi quattro mesi – hanno spiegato – Capiamo le ragioni dell’agitazione del personale e chiediamo che venga corrisposto ai lavoratori quanto dovuto. Si è creato un servizio di elisoccorso costoso e disorganizzato e si cerca di risparmiare sugli stipendi dell’equipaggio”.
Secondo gli esponenti di FdI, l’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, si deve impegnare affinché l’Ats paghi secondo gli accordi, consentendo al servizio di ritornare attivo immediatamente anche in Gallura. (red)
(admaioramedia.it)