Dopo il voto di misura che ha consentito alla riforma degli Enti locali, presentata dall’assessore Erriu, di superare lo scoglio della Commissione consiliare, il dibattito si è infiammato ulteriormente e tra i politici del nord Sardegna è cominciato il balletto delle accuse e delle spiegazioni.
Su facebook è nato addirittura un gruppo, “Area metropolitana del nord Sardegna. Perché no?”, che poi ha dato il titolo anche ad un Convegmo organizzato a Sassari nelle scorse settimane, per “sostenere l'esigenza di un sistema istituzionale equilibrato e quindi, pur senza mettere in discussione che Cagliari sia e resti il capoluogo regionale, fondato su due aree metropolitane coincidenti con la vecchia provincia di Cagliari e contestualmente e simmetricamente con la vecchia provincia di Sassari, da Alghero ad Olbia, da Stintino a Bono”.
Proprio nel gruppo, il sindaco di Castelsardo, Franco Cuccureddu, ha fatto la pagella dei consiglieri del Pd del nord Sardegna all'interno della Commissione: “L'unico rappresentante di Sassari esprime il proprio voto (determinante) a favore della riforma. Credo che tutti noi dobbiamo ringraziare il consigliere del Pd, Giuseppe Meloni, perché, con coraggio e determinazione, pur da non sassarese, anziché ricercare compensazioni o contentini, sta cercando di tutelare con forza la dignità e gli interessi del nord Sardegna, nei confronti di una politica, mai come in questo momento, smaccatamente cagliaricentrica”. E proprio, Salvatore Demontis, il consigliere sassarese chiamato in causa, ha risposto su facebook alle riflessioni pubblicate da Cuccureddu: “Ho detto che avrei votato a favore dell'emendamento sulla città metropolitana del nord Sardegna (così come ho fatto in Commissione e farò in aula), non ho mai detto che avrei votato contro la legge, perché è una follia bocciare una legge che non tratta solo di città metropolitane”. (red)
(admaioramedia.it)
4 Comments
Nicola Midulla
Molto interessante la lotta politica dell’onorevole Giuseppe Meloni .cosa si potrebbe dire x il nord Sardegna ,che i politici Cagliaritani e non no si rendono conto che questo territorio e in grosse Difficoltà ,e necessità di infrastrutture molto importanti .iniziando da delle nuove Diga che possano reggere ad un aumento che la Gallura a avuto in questi 50 anni .e di nuove strade che si parla da oltre 30 anni e che i politici quasi tutti vengono qua in Campagna elettorale a fare Promesse e a non mantenerle .potrei aggiungere altro ,ma per ora credo che basti .
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