Chi ha avuto la possibilità di viaggiare per le strade della Sardegna, in particolar modo presso le principali località turistiche, si sarà sicuramente imbattuto con i cumuli di rifiuti lasciati abbandonati nelle cunette della SS 131 o delle strade secondarie, se non in angoli nascosti, ma non più di tanto, nella campagna. Senza voler giustificare gli incivili, turisti o sardi che siano, che abbandonano i loro residui di cibo imballaggi e quant’altro, certo è che quella della raccolta differenziata è diventata ormai un’ossessione per i governi locali.
Le amministrazioni sarde forse non ritengono o non si accontentano del fatto che possa essere più che sufficiente raggiungere livelli di differenziazione dei rifiuti sono tra i più alti d’Italia, e che in alcuni casi superano anche l’80%, ma si spingono ossessivamente verso ciò che non è più solo una collaborazione nella direzione del rispetto dell’ambiente ma diventa un’oppressione per i cittadini. Si pensi ad esempio che in molti centri urbani non sono più presenti neppure i cestini per i rifiuti indifferenziati, e ciò implica spesso trovare nelle piazze e giardini bottiglie in alluminio, cicche di sigarette, pacchi di patatine, cartacce e quant’altro. Sono tanti anche i casi in cui i solerti netturbini non ritirano buste della spazzatura indifferenziata, perché dalla busta trasparente magari scorgono un pezzo di plastica o una bottiglia finita per disattenzione nel sacchetto.
Per non parlare delle località turistiche gestite dai comuni costieri, dove non sempre si trovano contenitori per i rifiuti, o, se ci sono, spesso insufficienti per il bacino d’utenza interessato. Non si comprendono neppure le difficoltà, se economiche o organizzative, che tanti comuni hanno nel predisporre isole ecologiche che permetterebbero sicuramente di limitare il quantitativo dei rifiuti abbandonati nel territorio.
Nell’attesa che tutti i cittadini maturino il senso civico necessario per poter contribuire attivamente alla raccolta differenziata spinta, anche le amministrazioni hanno tanto da migliorare nei servizi offerti ai cittadini, magari affrontando il problema della raccolta dei rifiuti in modo meno ideologico e più pragmatico senza imporre regole che risultino inapplicabili nei contesti reali.
Energhia
(admaioramedia.it)
8 Comments
Cecilia Putzu
Giustissimo bravo!!
Sarac Monic
Da quando si fa il differenziato porta a porta c’è più immondezza in giro…
Paolo Demontis
Purtroppo è proprio la raccolta differenziata a produrre più rifiuti incontrollati, non tutti sono disposti a sorbirsi l’onere di differenziare la spazzatura e i turisti, mancando i cassonetti del generico, dove volete che gettino i rifiuti prodotti durante il loro breve soggiorno in Sardegna se non per strada?
Ottavia Gregu
La differenziata non c’entra niente, è solo la maleducazione della gente quella che si rileva dovunque. Dovunque mi trovo differenziata o no, cassonetti cestini o no, la spazzatura la metto in busta, la porto a casa la differenzio e la butto dove è quando stabilito dal mio comune di residenza, ripetto, dovunque vado non dimentico mai la busta per la spazzatura , al mare in montagna in città non butto mai niente, ho sempre la mia bustina salva ambiente. Se fatte tutti così è lo insegnate ai vostri figli, l’ambiente ci guadagna inclusi noi stessi. Ognuno faccia il mea culpa invece di cercare sempre colpe altrove.
Cesarina Cosseddu
Ottavia Gregu, condivido e mi riconosco in quello che hai scritto…aggiungo anche un’altra cosa…non avete notato che le buste buttate per strada aumentano nel periodo estivo? Dove pensate che buttino l’immondizia chi viene da noi a fare le vacanze in camper, e girano in lungo e in largo nella nostra povera regione???
Davide Fois
Negli States riciclano da sempre, perche’ non vedo spazzatura dovunque ?
Sabrina Cappai
Certo cerchiamo alibi…io differenzio sempre…anche in vacanza!
Silvana Sis
Il problema non è differenziare ma il sistema di raccolta !!!Funzionerebbe se ritirassero i rifiuti tutti i giorni!
Invece vengono ritirati con calendari impossibili.
Esempio pratico
Chiudo casa per Aeroporto alle 4 del mattino
Dove lascio i rifiuti l’organici che ho prodotto a cena?
E i pannolini del bambino e i pannolini dell’adulto?
Con i cassonetti il problema non si poneva
Con questo sistema di raccolta è diventato un incubo