Ieri sera, all’aeroporto di Elmas, gli agenti della Polizia di frontiera hanno fermato un giovane cinese mentre tentava di imbarcarsi su un volo diretto a Londra esibendo un passaporto della Repubblica Cinese.
Al momento del controllo del documento, il microchip non dava riscontri, segnalandolo non funzionante. Un ulteriore controllo sulle impronte digitali consentiva di scoprire che il passaporto non era lo stesso presentato nel corso di un precedente ingresso in Lettonia.
Dagli accertamenti è emerso che il 29enne era stato già arrestato per lo stesso reato alla fine dello scorso dicembre all’aeroporto di Torino. (red)
(admaioramedia.it)