Nel fine settimana, sabato 19 e domenica 20 maggio, la piscina di Dolianova (Centro sportivo Atlantide in via Gandhi) ospiterà la manifestazione nazionale più importante di tiro a bersaglio subacqueo, che assegnerà i titoli italiani.
Il tiro al bersaglio subacqueo, disciplina in crescita, si pratica in piscina e consiste nel tirare in immersione con un fucile, mirando bersagli fissi, e si divide in quattro specialità: tiro libero, biathlon (10 metri in apnea fino al bersaglio per lo sparo, andata e ritorno, per cinque volte consecutive), super biathlon (15 metri in apnea fino al bersaglio, per tre volte consecutive) e staffetta per società.
Le aspettative sono altissime e nella lista dei partecipanti, circa cinquanta, sono presenti i nomi di atleti di livello internazionale, come Chiara Esposito, neo campionessa europea, il campione del Mondo Roberto Melluzzo e tutta la squadra della Syrako sub, che attualmente detiene il titolo del club più forte al mondo.
A farsi largo tra i veterani spicca anche l’atleta sardo Marco Russo, 28enne di Elmas, campione regionale 2017 e 2018, reduce dal collegiale di aprile con la Nazionale nel Centro federale di Latina.
Il responsabile Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) per la Sardegna, Simone Mingoia, pronostica una manifestazione ricca di emozioni e grandi risultati: “Il tiro sub è uno sport nuovo, ma che sta crescendo anno dopo anno e l’Italia è una delle nazioni più in vista nel panorama mondiale. Finalmente anche in Sardegna questa disciplina sta crescendo, d’altronde in un Isola dove l’elemento acqua è dominante non possono mancare atleti col Dna giusto per emergere”.
Gli arcieri subacquei sono pronti al via e il pubblico sardo aspetta di vederli colpire nel segno.
Claudia Putzolu
(admaioramedia.it)