Il nome di Doddore Meloni dirà poco alla maggior parte degli italiani. Eppure è una sorta di Bobby Sands italiano, anzi sardo. Un indipendentista che non voleva la libertà per l’Irlanda del Nord ma per la sua isola, per la sua piccola patria.
Doddore, in galera, ha scelto di seguire la strada di Sands e ha iniziato uno sciopero della fame che lo ha portato alla morte. Nella totale indifferenza dei media italiani. Nessuno ha seguito il suo calvario, a differenza di quanto era avvenuto per il patriota Nord irlandese. Nessuno si è preoccupato per le sue condizioni di salute. Una sorta di censura di una notizia scomoda.
E non ha alcuna importanza se si è d’accordo o meno con le posizioni di Doddore Meloni. Non ha neppure importanza che la sua fosse una battaglia senza seguito reale. Era la lotta, disarmata, di un uomo contro uno Stato che non fa nulla per la sua terra. Uno Stato che lo aveva spedito in carcere, nonostante l’età avanzata, per motivi fiscali. Uno Stato vendicativo che non difende i sudditi dal l’invasione e dalle violenze degli invasori, ma che non tollera il benché minimo grido di libertà. Uno Stato che prevede interventi per il sostegno ed il reinserimento dei detenuti che hanno assassinato qualcuno, ma che si accanisce contro un anziano che sognava la libertà per la sua terra.
Ma se lo Stato, in fondo, si difende con questi atteggiamenti e questi soprusi, ancora più squallido ed inaccettabile è il comportamento dei media. Sempre pronti a raccontare le nuove storie d’amore e di corna di qualche stellina in disarmo, sempre attenti al menù proposto alle grandi risorse ospitate negli hotel pluristellati della Sardegna. Ma così distratti di fronte allo sciopero della fame ed alla morte di un uomo che lottava per la libertà.
Augusto Grandi (da Destra.it)
(admaioramedia.it)
9 Comments
Sonia Maggio
A tratti folle..l’ ho sentito alla radio a proposito del presidente di Malu entu..
Renato Murru
Le istituzioni erano impegnate a pensare a riina😈😈😈😈😈😈😈😈😈😈😈
Fabio Atzeni
👏👏👏
Giovanni Pisanu
I media avevano altro da pensare..liberare Riina e Dell’Utri. ..
Nicola Casale
L’hanno lasciato morire di fame in carcere, ma scherziamo? In che paese di m…….viviamo?
Steffy Zoe Paludo
Può essere un evasore fiscale a cui fosse giustamente comminata una pena non diventi un martire?
Claudio Secci
Di evasori fiscali condannati i questo paese misero, squallido e corrotto, ne abbiamo avuti tanti e, con milioni evasi ma, in carcere è stato messo un uomo con la schiena dritta e con i suoi nobili ideali, gli altri continuano a devastare il paese senza aver fatto un giorno di galera, per questo sono più che orgoglioso di essere sardo e non italiano…..
Steffy Zoe Paludo
Io sono italiana e rispondo alle leggi del mio stato e sebbene mi dispiaccia per la morte di un uomo non vedo tutte le peculiarità che individua lei Buon proseguimento
Antonio Zolfino
La morte di Doddore Meloni, indipendentemente dalle sue idee, non può essere presa nella giusta considerazione dai media. I media sono in tutt’altre faccende affaccendati, inoltre se non obbediscono al potere non fanno carriera. La morte di un’essere umano, è pur sempre una cosa importante, qualcosa che modo di pensare , che fa ragionare. I media , se si inchinano al potere, fanno carriera, ad esempio diventano direttori di testata, Repubblica, il corriere ecc. se invece metti in luce le truffe sociali, di Stato, gli abusi e soprusi della politica, dei truffatori, degli uomini di potere ecc. è finita, ti annullano subito, ti annientano , ti distruggono, vedi la RAI, la 7, Mediaset………. Ora che l’uomo sia nato e debba morire, è una realtà innegabile, ma quando lo Stato non c’è, diventa una cosa grave. Le vergogne di Ustica, la strage di Bologna, il caso di Ilaria Alpi ………. insegnano.