Ho vissuto 20 anni a Cagliari e questo nuovo ‘accordo’ sulla continuità territoriale riporta alla mente la situazione degli anni ’80. Invece di migliorare, si va indietro.
Basterebbe vedere i collegamenti che ha la Corsica con la Francia ed il resto d’Europa. La Sardegna è sotto sequestro da decenni da Tirrenia e altre compagnie sanguisughe e vigliacche che uccidono l’Isola. Sia per i residenti e sia per i turisti, che sono una fonte di lavoro e reddito essenziale.
Per ‘continuità territoriale’ si intende la possibilità che il fattore “isola” sia praticamente azzerato… e poi c’è il discorso della zona franca (sacrosanta), ma questo sarebbe un discorso troppo lungo. Procedura di infrazione? Se così è, che vada a quel paese tutta l’Europa. Se i Sardi non protesteranno sul serio con i politici (sia nazionali che sardi), non otterranno nulla.
Un abbraccio a tutta la Sardegna con tutto il cuore da un ‘non Sardo’ che ha lasciato un pezzo di cuore in questa stupenda terra. E sempre “Forza Casteddu”!
Andrea Franceschini – Ancona
(admaioramedia.it)
One Comment
Marius Ioan Vasilescu
Pure i clandestini, quando non ricevono i pocket-money, si mettono a protestare e finisce sempre che la vincono…..